Bari. Opere d'arte finiscono tra i rifiuti: l'incidente 'aiuta' e la mostra fa il boom
La mostra delle opere d'arte recuperate. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 20 FEB. (ADNKRONOS) - ''In questo momento terribile di crisi economica, penso che la cosa piu' importante sia tutelare la signora Anna, al di la' del tipo di valore, sia artistico che economico, che possano avere le opere. Parlarne per lei e' stato complicatissimo. Non riusciva a parlare, piangeva. E' stato un errore umano. Certo non ha schiacciato un tasto che ha fatto saltare in aria una centrale nucleare''. Lo dice all'Adnkronos l'assessore al Marketing territoriale del Comune di Bari, Antonio Maria Vasile, a proposito dell'episodio accaduto ieri mattina quando, qualche ora prima dell'inaugurazione nella Sala Murat della rassegna di arte contemporanea 'Display Mediating Landscape', la donna delle pulizie, appunto la signora Anna, impegnata nel suo lavoro alle 5 del mattino ha preso alcuni cartoni contenenti due opere d'arte di Nicola Gobbetto e li ha affidati al camion della raccolta rifiuti dell'Amiu. Il danno, calcolato in circa 10mila euro, è coperto da assicurazione. La mostra e' stata inaugurata comunque con qualche modifica nell'allestimento. Si concludera' tra quattro giorni. ''Sta riscuotendo un bel successo'', aggiunge Vasile. ''C'era molta gente, sia ieri che oggi. E probabilmente questo episodio puo' essere un colpo di fortuna che forse serviva anche agli organizzatori. L'arte contemporanea solitamente e' per palati raffinati. Non attira l'uomo della strada. Invece oggi era pieno di curiosi''. Insomma, l'evento negativo puo' aver avvicinato i visitatori. ''Si sa che il palato si raffina man mano che ci si avvicina'', sottolinea l'assessore Vasile, che pure ha manifestato il suo dispiacere per quanto accaduto. ''L'arte contemporanea - evidenzia - credo che vada alla ricerca di confondersi con il mondo che ci circonda oppure di modificarlo, tenuto conto delle proporzioni e delle grandezze. E' un caso bello, a suo modo. Io la signora la prenderei come testimonial. In fondo ha fatto il suo lavoro, un lavoro duro, quello di pulire. Alle 5 del mattino, quasi una favola. Se lo avesse fatto alle 10 forse non avrebbe avuto neanche lo stesso appeal, sarebbe stato l'errore di una persona che ha sbagliato. Invece e' l'emblema di una persona che stanca, da sola, ha fatto il suo dovere. La sala dopo che viene allestita e' sporca. Per la signora e' stato un fatto automatico''.***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
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