Economia. Borse europee in lieve rialzo, Milano piatta. Spread a 194 punti
Le borse europee. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
ROMA, 26 FEB. (AGI) - Le borse europee aprono in lieve progresso grazie alla revisione al rialzo delle stime sulla crescita dell'Eurozona. Il Dax di Francoforte sale dello 0,13% a 9.712,90 punti, il Cac 40 di Parigi cresce dello 0,12% a 4.419,92 punti, l'Ftse 100 di Londra avanza dello 0,01% a 6.8230,23 punti, l'Ibex di Madrid cresce dello 0,17% a 10.260 punti. Apertura piatta per la Borsa valori, con l'indice Ftse Mib che fa segnare +0,06% a 20485 punti. L'All Share +0,06%. Il clima resta sereno sui mercati del debito mediterranei, in seguito al buon esito delle aste di titoli avvenute ieri in Italia e Spagna. Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi nei primi scambi si presenta stabile a 194 punti per un tasso del 3,59%. Il differenziale Bonos/Bund segna 190 punti per un rendimento del 3,55%. L'euro apre in lieve progresso a 1,3741 dollari e 140,61 yen grazie alla revisione al rialzo delle stime di crescita dell'Unione Europea. Stabile a quota 102,30 il cambio dollaro/yen. L'attenzione degli investitori resta concentrato sullo yuan, che anche oggi e' sceso al di sotto del cambio ufficiale, toccando un minimo a quota 6,1270 sul dollaro dopo che la banca centrale cinese ha abbassato nuovamente il punto medio della banda di oscillazione, portandolo al minimo da due mesi. L'istituto intende scoraggiare speculazioni al rialzo sulla moneta cinese e sta quindi acquistando valuta Usa per mantenere basse le quotazioni sullo yuan. I prezzi del petrolio si presentano deboli sui mercati asiatici. Gli investitori attendono cauti i dati sulle scorte settimanali Usa, che forniranno indizi sull'evoluzione della domanda degli Stati Uniti, che stanno riemergendo ora da un inverno piu' rigido del previsto. Il light crude Wti cede 13 cent a 101,70 dollari al barile, il Brent di Londra perde 16 cent a 109,35 dollari al barile. Prosegue invece l'altalena alla Borsa di Tokyo che, dopo aver raggiunto ieri i nuovi massimi da quattro settimane sulla scia dell'impennata a Wall Street, ha risentito del pur contenuto calo accusato in serata da quest'ultima (Dow Jones -0,17%; Nasdaq -0,13%), causa a sua volta di prese di beneficio da parte degli investitori nipponici. In chiusura l'indice Nikkei dei 225 titoli-guida ha ceduto cosi' 80,63 punti pari allo 0,54% ed e' sceso a quota 14.970,97. Analogo l'andamento odierno del Topix relativo all'intero listino, che ha lasciato sul terreno 8,31 punti pari allo 0,67% per attestarsi infine a quota 1.225,35.***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
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