Bari. L’Universita’ intitola un aula ad un militare dell’Arma ucciso in un attentato in Iraq nel 2006
Una immagine della cerimonia. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
BARI, 29 APR. - In mattinata, nel corso di una sobria cerimonia svoltasi presso l’ex Palazzo delle Poste, alla presenza del Magnifico Rettore, Prof. Antonio Felice Uricchio e del Comandante della Legione Carabinieri Puglia, Generale di Brigata Claudio Vincelli, è stata scoperta una targa commemorativa che intitola un’aula universitaria al Maresciallo Aiutante dei Carabinieri Carlo DE TRIZIO, scomparso in Iraq il 27 aprile del 2006, in seguito all’esplosione di un ordigno improvvisato che colpi uno dei mezzi di un’autocolonna dei carabinieri della MSU (Multinational Specialized Unit) nei pressi dell’abitato di Nasiriyah, sul quale viaggiava DE TRIZIO, rimasto ucciso assieme ad altri 4 militari.
In patria il Maresciallo Carlo De Trizio, 37 anni, era effettivo al Nucleo Radiomobile di Roma. Originario di Bisceglie, conoscitore di lingua araba, era alla sua seconda missione in Iraq. Era giunto a Nassiriya appena due settimane prima dell’attentato.
L’intitolazione dell’aula a chi ha dato la vita per difendere ideali di giustizia e libertà, anche a favore di popoli lontani, assume un forte significato simbolico in un luogo di formazione per eccellenza qual è l’Università, dove migliaia di giovani quotidianamente si impegnano nella ricerca del loro futuro.
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