Bari. Servizi di controllo del territorio dei carabinieri. 4 gli arresti [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]

Una 'gazzella' dei cc. di Bari. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 8 APR. - Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a garantire più sicurezza ai cittadini i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari hanno arrestato 4 persone per reati vari. In particolare: 

- in Piazza Umberto un 27enne tunisino sorpreso a cedere una dose di marijuana ad un “cliente”, bloccato e sottoposto a controllo è stato trovato in possesso di ulteriori 3 grammi della stessa sostanza. Tratto in arresto il giovane, che dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato associato presso la locale casa circondariale; 

- in viale Europa stessa sorte è toccata ad un sorvegliato speciale 27enne che sorpreso con un telefono cellulare a lui vietato è finito in manette con l’accusa di violazione degli obblighi. Il giovane è stato collocato ai domiciliari; 

- in via Monte Grappa un 41enne del luogo è finito in manette dopo aver aggredito i militari intervenuti sul posto per sedare una lite tra condomini. L’uomo che dovrà rispondere di resistenza a P.U. è stato collocato ai domiciliari; 

- in via P.Amedeo infine un tunisino 32enne è stato sorpreso in strada nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo, che allo scopo di sottrarsi al controllo ha aggredito i militari, tratto in arresto è stato associato presso la casa circondariale di Bari dovendo rispondere di evasione e resistenza a P.U.. 

RUTIGLIANO (BA): CHIEDE L’ELEMOSINA SOTTRAENDO IL PORTAFOGLI ALLA VITTIMA. ARRESTATA DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Rutigliano hanno arrestato una 26enne romena con l’accusa di furto con destrezza commesso ai danni di un pensionato 84enne del luogo. L’uomo lunedì mattina si era recato al mercato per fare degli acquisti. Tra le bancarelle una giovane donna di etnia rom lo ha avvicinato, ha iniziato a parlargli e fingendo di chiedere l’elemosina è riuscita a sottrargli il portafogli dalla tasca dei pantaloni. L’anziano però si è accorto del furto ed ha prontamente telefonato al numero di emergenza “112” consentendo quindi l’immediato intervento di una “gazzella” dell’Arma. I carabinieri, sulla base della desrizione della donna fornita da alcuni testimoni sono riusciti ad identificarla rintracciandola e bloccandola nei pressi della locale Stazione Ferroviaria. La 26enne, tratta in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. 

GRUMO APPULA (BA): RAPINA DUE ESERCIZI COMMERCIALI IN POCHI MINUTI. ARRESTATO DAI CC. 

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Grumo Appula hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto a carico di un 21enne incensurato del luogo, poiché ritenuto responsabile di rapina nei confronti di due esercizi commerciali del posto. Il giovane, travisato da passamontagna ed armato di coltello, nella serata di giovedì scorso, si era introdotto in una tabaccheria del centro, e minacciando il titolare si impossessava di numerosi pacchetti di sigarette e diversi biglietti della lotteria istantanea, per poi dileguarsi velocemente a piedi. Non contento, poco dopo metteva a segno un altro colpo. Questa volta a farne le spese era la cassiera di un supermercato, poco distante dalla tabaccheria, dove il malfattore si impossessava con le stessa modalità di 340 euro in contanti contenuti nella cassa. Le immediate indagini avviate dai Carabinieri hanno consentito di identificare il rapinatore, anche tramite la visione delle immagini registrate dei sistemi di videosorveglianza dei due esercizi commerciali. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto ai domiciliari. 

GIOIA DEL COLLE (BA): SORPRESI DAI CARABINIERI MENTRE RUBANO UN AUTOCARRO. ARRESTATI DUE BITONTINI 

I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle, durante un servizio di prevenzione al contrasto del fenomeno dei furti nei cantieri hanno arrestato un 29enne e un 44enne, entrambi di Bitonto e già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso. I due, all’interno di un cantiere edile di Acquaviva delle Fonti, dopo aver forzato la portiera di un autocarro carico di attrezzi di lavoro stavano armeggiando sul cilindretto di accensione quando sono stati bloccati dai Carabinieri. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire nella loro disponibilità un cacciavite di grosse dimensioni che è stato sottoposto a sequestro. Tratti in arresto i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari. 

GIOVINAZZO (BA): RUBANO PER TRE VOLTE NELLA STESSA VILLA. TRE ARRESTI DEI CC. 

I Carabinieri della Stazione di Giovinazzo, unitamente ai militari dei paritetici Comandi di Bitonto e Molfetta, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne, di un 24enne e di un 25enne, tutti di Bitonto, ritenuti responsabili di furto. Le indagini hanno consentito di appurare che i tre nei giorni 7, 10 e 14 febbraio scorso, probabilmente perché avevano trovato un facile accesso, si erano introdotti in una villa di Giovinazzo portandosi via oro, gioielli ed elettrodomestici vari, per un valore complessivo di 7 mila euro. Nel corso di uno dei “colpi”, sono stati però intercettati da una pattuglia dell’Arma disfacendosi di una valigetta contenete parte della refurtiva. Di lì sono partite le indagini che, grazie alle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificarli e raccogliere sul loro conto elementi di responsabilità in ordine ai tre episodi di furto. Tratti in arresto il 24enne è stato collocato ai domiciliari mentre i complici associati presso la casa circondariale di Bari. 

ADELFIA (BA): SCONTENTO PER L’ACQUISTO DI UNA MACCHINA, IMPROVVISA UN ATTENTATO. ARRESTATO DAI CC. 

Verosimilmente rimasto scontento dopo l’acquisto di un’autovettura ha organizzato un attentato ai danni della rivendita. Scoperto è finito in manette. Si tratta di un 31enne incensurato di Valenzano arrestato dai Carabinieri della Stazione di Adelfia con l’accusa di danneggiamento. L’uomo è stato incastrato dai Carabinieri grazie all’apporto dei fotogrammi estrapolati dalle telecamere a circuito chiuso di una stazione di servizio di Valenzano dove si vede lo stesso riempire una bottiglia con della benzina e preparare una “molotov” artigianale. Subito dopo il 31enne si sarebbe recato al lavoro per poi portarsi, a fine turno, presso la ditta dove nei giorni scorsi aveva acquistato una macchina. Una volta lì avrebbe acceso lo stoppino della “molotov” rudimentale lanciandola contro un mezzo che si trovava parcheggiato all’interno del piazzale della concessionaria. Sembra che alla base del gesto ci sia del malcontento generato dal mancato funzionamento dell’autovettura appena acquistata e dalla declinazione di responsabilità da parte del venditore. Il 31enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.

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