Barletta (Bat). Aggredisce una prostituta rumena per rubarle i soldi. Arrestato 41enne dalla polizia

Una 'volante' della polizia. (foto) ndr.

di Redazione

BARLETTA (BT), 7 APR. - Nel pomeriggio di sabato 5 aprile, in Barletta, personale del locale Commissariato di P.S. ha arrestato N.D., cittadino di San Ferdinando di Puglia di 41 anni, resosi responsabile del reato di rapina e lesioni personali. Gli operanti sono intervenuti sulla SS., 16 in prossimità dello svincolo Canne della Battaglia, ove era stata segnalata una rapina consumata ai danni di una prostituta rumena di 27 anni. La stessa riferiva di essere stata aggredita e colpita, con uno schiaffo sul viso e con alcuni pugni all’addome, da un uomo con il quale si era appartata in auto poco prima, il quale le aveva strappato dalle mani la borsa, contenente circa 450,00 euro, una fotocopia della propria carta d’identità ed altri effetti personali, per poi farla scendere dall’auto e dileguarsi. Da accertamenti esperiti l’auto utilizzata nella rapina è risultata intestata alla moglie di N.D., riconosciuto dalla vittima quale autore del reato. La donna, in seguito, è stata accompagnata presso il locale nosocomio, dove i sanitari le hanno diagnosticato “dolore fossa iliaca destra post traumatico” con prognosi di giorni 05. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell’ A.G. procedente. Sempre a Barletta, nella tarda serata di sabato, è stato arrestato un cittadino barlettano di 29 anni, C.C., che aveva compiuto una rapina ai danni di un discount lo scorso 14.2.2014. L’arresto, realizzato da personale della Squadra Investigativa del locale Commissariato di P.S in ottemperanza ad ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani, è stato reso possibile grazie alla circostanza che, nel corso della rapina, il soggetto era stato riconosciuto alla guida di una autovettura, di proprietà di suo padre, mentre attendeva all’esterno del negozio i complici che, armati di taglierino e travisati, si erano impossessati di 2000 euro, dandosi poi alla fuga. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’A.G.

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