Bitonto (Ba). Deteneva 26 tastiere musicali professionali vari modelli, di illecita provenienza. Denunciato dai cc della locale stazione [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
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Una 'gazzella' dei cc. di Bari. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 30 APR. - I Carabinieri della Stazione di Bitonto hanno denunciato un 40enne del luogo con l’accusa di ricettazione di 26 tastiere musicali, varie marche, di illecita provenienza. L’indagine è scaturita dalla denuncia sporta da un musicista, al quale avevano rubato, nel gennaio del c.a., presso la sua abitazione a Bari, due tastiere professionali, del valore di un migliaio di euro. Accertamenti eseguiti sul sito di vendita online “Ebay, nel quale gli apparati musicali erano liberamente offerti, consentivano di individuare le tastiere oggetto di furto e il venditore che le proponeva. La perquisizione domiciliare effettuata presso il domicilio di quest’ultimo, in Bitonto, consentiva ai militari di rinvenire, fra le numerose tastiere, le due asportate al denunciante. Il tutto sottoposto a sequestro, in attesa di formale riconoscimento da parte delle persone offese che potranno rivolgersi alla Stazione Carabinieri di Bitonto – tel. 080/3751010.ARRESTATA DAI CARABINIERI UNA CASALINGA DEL QUARTIERE SAN PAOLO: PRESTAVA SOLDI CON INTERESSI USURAI ALLE FAMIGLIE IN STATO DI NECESSITA’
Piccoli prestiti per fronteggiare le più basilari esigenze familiari che venivano poi restituiti con interessi usurai ad una casalinga incensurata del quartiere San Paolo di Bari. È quanto emerso da un’indagine dei Carabinieri della Compagnia Bari San Paolo che ha portato all’esecuzione di una misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura, a carico di una 63enne incensurata residente nel quartiere San Paolo ritenuta responsabile del reato di usura. Le attività dei Carabinieri hanno consentito di documentare come la donna, tra il 2008 ed il 2013, facendo leva sullo stato di necessità di alcune donne in difficoltà economiche per fronteggiare le uscite necessarie al fabbisogno famigliare, tra cui il semplice pagamento delle bollette mensili, si è resa disponibile a prestare loro somme di denaro, anche in più occasioni, con l’obbligo di restituirle con rate mensili che prevedevano un surplus, definito dalla responsabile con il termine di “caffè”, che le indagini hanno dimostrato attestarsi tra il 30% ed il 200% di interesse annuo. L’arrestata, come disposto dall’Autorità Giudiziaria che ha emanato il provvedimento, è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
BARI: PROGETTO LEGALITA'
Oggi, alle ore 09.30, avrà luogo la cerimonia conclusiva del “Progetto sulla legalità” promosso dalla Commissione Cultura del Comune di Bari in collaborazione con il Comando Legione Carabinieri “Puglia”. Presso la Sala Consiliare del Comune di Bari, le sei scuole che hanno aderito all’iniziativa, presenteranno degli elaborati ispirati all’Arma dei Carabinieri ed alla sua funzione sociale. Al termine, il Comandante della Legione Carabinieri “Puglia”, Generale di Brigata Claudio Vincelli e il Vice presidente della Commissione Cultura Dott. Filippo Melchiorre consegneranno degli attestati di merito agli istituti scolastici che hanno preso parte al progetto.
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