Bari. Controlli straordinari dei carabinieri. 4 arresti e una denuncia [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
Il materiale e le banconote sequestarrae. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
BARI, 22 MAG. - Si è concluso con quattro arresti e una denuncia un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari nel capoluogo pugliese e finalizzato a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e in materia di droga. In particolare:
- in via Piave, quartiere “Loseto”, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato una coppia barese, un 27enne e una 28enne, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati sorpresi e bloccati dopo aver ceduto 2 grammi di cocaina ad un tossicodipendente del posto, poi segnalato alla competente Autorità Amministrativa, quale consumatore di droga. Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno consentito di rinvenire ulteriori 62 grammi tra cocaina e marijuana sottoposti a sequestro unitamente a 210 euro in contanti. I due su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari;
- in via Accolti Gil, quartiere “San Paolo”, stessa sorte è toccata ad un 56enne del luogo arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo con l’accusa di tentato furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso all’interno già sede del “Carrefour” mentre stava rubando 14 bombole di gas. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari;
- in via De Giosa, quartiere “Madonnella”, invece i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno arrestato un tunisino 32enne con l’accusa di furto aggravato. Il giovane è stato bloccato dopo aver asportato una bicicletta. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
- in via Asilo d’Infanzia, a Ceglie del Campo, un sorvegliato speciale 43enne barese, vicino al clan “Di Cosola”, che per sfuggire al controllo dei Carabinieri si è rifugiato in una sala giochi, è stato rintracciato e denunciato in stato di libertà con l’accusa di violazione degli obblighi. Una “gazzella” dell’Arma aveva notato l’uomo in strada mentre era intento a dialogare con noti pregiudicati baresi. Lo stesso alla vista dei carabinieri si rifugiava nel vicino centro scommesse venendo raggiunto e bloccato.
BARI: ARRESTATO “STALKER” DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Bari Santo Spirito hanno arrestato in esecuzione di una misura cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura, un 39enne pregiudicato residente a Palese ritenuto responsabile del reato di STALKING commesso nei confronti della moglie con la quale è in fase di separazione. Le attività dei Carabinieri hanno consentito di documentare come l’uomo, già destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa per la stesso reato nel gennaio 2013 ed aggravata con una misura inframuraria ad aprile 2013, non accettando la decisione della moglie di separarsi, ha posto in essere una serie di condotte “persecutorie” nei suoi confronti, ingiuriandola ripetutamente, pedinandola e talvolta aggredendola fisicamente, tutto ciò anche alla presenza delle figlie minorenni. I pedinamenti e le continue telefonate ed sms inviati dall’uomo, hanno cagionato alla vittima, come sempre accade in questa tipologia di reato, un perdurante e grave stato di ansia e paura che l’hanno costretta a cambiare le proprie abitudini di vita fino al punto di dover uscire di casa sempre in compagnia di altre persone. Per l’arrestato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria si sono aperte le porte della locale Casa Circondariale.
RUVO DI PUGLIA (BA). ESTORCEVANO DENARO IN CAMBIO DI MEZZI RUBATI. ARRESTATO SORVEGIATO SPECIALE
I Carabinieri della Compagnia di Trani hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, un sorvegliato speciale di P.S. 48enne di Ruvo di Puglia, ritenuto responsabile di tentata estorsione e ricettazione.
Secondo la ricostruzione fatta dai militari, era stato lui, ad avvicinare un imprenditore agricolo del luogo, con l’intento di “aiutarlo” a ritornare in possesso di numerosi attrezzi da lavoro, un escavatore e due trattori, rubati nottetempo dalla sua azienda lo scorso mese di gennaio. In realtà il 48enn avrebbe svolto il ruolo di intermediario nel classico “cavallo di ritorno”, mettendo in contatto la vittima con due soggetti di Corato, che a loro volta si erano adoperati per la restituzione della refurtiva al malcapitato dietro il pagamento di un riscatto di 10mila euro. Le indagini dei Carabinieri di Trani e Ruvo, ai quali la vittima si era rivolta, avevano permesso, già nell’immediatezza dei fatti, di rintracciare e sottoporre a fermo i due coratini, un 35enne e un 36enne, anch’essi volti noti alle Forze dell’Ordine, e recuperare i mezzi furtivamente sottratti all’imprenditore. Le attività investigative sono proseguite fino a chiudere il cerchio intorno alla vicenda con l’arresto del 48enn, ritenuto la mente del piccolo gruppo criminale. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l’uomo è stato associato presso la locale Casa Circondariale.
I cellulari sequestarti. (foto cc.) ndr. |
BARLETTA (BT): LOTTA ALLA RICETTAZIONE DI CELLULARI E SMARTPHONE RUBATI. 6 DENUNCE DEI CARABINIERI
I carabinieri della Stazione di Barletta hanno denunciato in stato di libertà con l’accusa di ricettazione 6 soggetti del luogo trovati in possesso di cellulari e smartphone di provenienza furtiva. Le indagini, scattate a seguito delle denunce di furto presentate dai proprietari, hanno consentito, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, di risalire agli effettivi utilizzatori dei cellulari rubati che, a seguito di perquisizioni personali e domiciliari sono stati recuperati e restituiti agli aventi diritto.
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento