Bari. Servizio straordinario di controllo del territorio. Quattro arresti e otto denunce dei carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
Il materiale sequestarto. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
BARI, 24 MAG. - Ha portato a quattro arresti in flagranza di reato, al deferimento in stato di libertà di otto persone ed al sequestro di 27 grammi tra cocaina e marijuana, un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nel capoluogo pugliese dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori e dello spaccio di droga. In particolare :
in via Tauro i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un 23enne e un 22enne georgiani ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso. In ore notturne i due sono stati sorpresi mentre rubavano una ruota da una Fiat “Punto” parcheggiata. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga venendo bloccati e sottoposti a controllo. Le successive perquisizioni personali e veicolare hanno consentito di rinvenire numerosi arnesi da scasso e 283 biglietti delle linee “Amtab” risultati rubati il 3 maggio scorso. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari i due sono stati trattenuti in attesa di essere sottoposti a rito direttissimo ;
in via Andrea Da Bari stessa sorte è toccata ad un 19enne del Gambia arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato sorpreso e bloccato dopo aver spacciato una dose di marijuana ad un cliente 34enne del Bangladesh poi segnalato alla Prefettura quale consumatore di droga. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire nella disponibilità del “pusher” ulteriori 24 grammi della stessa sostanza sottoposti a sequestro. Il giovane su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato tradotto presso il locale C.A.R.A.;
nel Borgo Antico i Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola hanno arrestato una 46enne del posto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita in collaborazione con una unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri di Modugno, i militari hanno rinvenuto 3,8 grammi di cocaina, suddivisi in sei dosi, sottoposti a sequestro. La donna, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stata collocata ai domiciliari;
nel quartiere San Paolo i Carabinieri dell’omonima Compagnia hanno denunciato in stato di libertà 8 persone di cui 1 per detenzione illegale di un proiettile cal. 7.65 e 2 grammi di hashish, 1 per violazione degli obblighi relativi alla Sorveglianza Speciale di P.S., 1 per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità , 2 per guida senza patente, 1 per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e 2 per abuso della credulità popolare poiché sorpresi a cedere agli automobilisti materiale pubblicitario intestato ad un’associazione di volontariato in cambio di denaro. Durante il servizio, complessivamente sono state controllate una cinquantina di persone di cui 6 sottoposte a perquisizione e 2 giovani segnalati alla competente Autorità Amministrativa quali consumatori di droga poiché trovati in possesso di 2 grammi di marijuana. 10 infine sono stati le contravvenzioni al C.d.S. elevate e 2 i mezzi sottoposti a fermo amministrativo.
GIOIA DEL COLLE (BA): MINACCIA UN INFERMIERE DANNEGGIANDO UNA PORTA CON DEI CALCI. ARRESTATO DAI CC.
A Gioia del Colle i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 44enne pregiudicato del luogo con le accuse di violenza e minaccia ad incaricato di pubblico servizio e danneggiamento. L’uomo, presentatosi presso gli uffici del locale S.E.R.T. ha minacciato l’infermiere pretendendo la consegna del metadone che avrebbero dovuto somministrargli il giorno successivo. Di fronte alla reticenza dell’operatore sanitario è andato su tutte le furie prendendo a calci e danneggiando la porta di accesso all’infermeria. Sul posto, su richiesta al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni testimoni, sono prontamente intervenuti i carabinieri che sono riusciti a bloccare e trarre in arresto l’uomo. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il 44enne è stato collocato ai domiciliari.
MOLFETTA (BA): RISSA IN STRADA. I CARABINIERI DENUNCIANO 4 PERSONE
Una violenta rissa scoppiata per futili motivi in località “Prima Cala” a Molfetta è stata sedata dai Carabinieri della locale Stazione, intervenuti su segnalazione al “112” effettuata da alcuni passanti. A fronteggiarsi sono stati due gruppi di giovanissimi, albanesi ed italiani che sono passati alle vie di fatto nel corso di una discussione scaturita da futili motivi. Si tratta di un 23enne e un 16enne di Molfetta e di un 18enne e un 17enne albanesi, deferiti in stato di libertà con l’accusa di rissa.
MOLFETTA (BA): CARABINIERI SVENTANO RAPINA IN SUPERMERCATO. TRE GIOVANI IN TRASFERTA ARRESTATI
Sono stati intercettati da una “gazzella” dell’Arma mentre si aggiravano sospetti, a bordo di un’autovettura e armati di una pistola, nei pressi di un supermercato. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga venendo bloccati e tratti in arresto. E’ accaduto a Molfetta dove i Carabinieri della locale Compagnia nel corso di un servizio antirapina hanno arrestato un 29enne di Modugno e due 22enni di Bari e di Cassano delle Murge, con le accuse di resistenza a P.U. e detenzione e porto abusivo di armi. I militari hanno intercettato i tre nei pressi di un supermercato di via Madonna delle Rose a bordo di una Lancia “Musa” condotta dal 29enne che si dava immediatamente alla fuga. Ne nasceva un inseguimento lungo le vie cittadine che terminava dopo qualche chilometro. Sottoposti a controllo i tre venivano trovati in possesso di una pistola a salve modificata calibro 9 completa di caricatore, due scanner sintonizzati sulle frequenze delle Forze dell’Ordine e due paia di guanti sottoposti a sequestro unitamente all’autovettura a loro in uso. Tratti in arresto i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati associati presso la locale casa circondariale.
BISCEGLIE (BT): ASSALTANO UN BENZINAIO CON UN GROSSO COLTELLO DA CUCINA FERENDOLO, MA VENGONO MESSI IN FUGA DALLA VITTIMA. ARRESTATI POCO DOPO DAI CARABINIERI
In piena notte, coltellaccio da cucina alla mano, hanno minacciato e ferito nel corso di una violenta colluttazione il dipendente di un’area di servizio di Bisceglie per poi dileguarsi a bordo di un’auto condotta da un complice. Grazie alla coraggiosa reazione della vittima e all’immediato allertamento dei Carabinieri, i rapinatori sono stati individuati e arrestati poco dopo dai militari della Tenenza di Bisceglie, si tratta di un 24enne e un 19enne di Bisceglie,. A tradire il gruppo è stata l’autovettura usata, messa a disposizione da un amico dei due, denunciato a piede libero, individuata dai Carabinieri in via Imbriani. Messo sotto torchio il proprietario, si è presto risaliti ai due rapinatori che sono stati arrestati e messi a disposizione del PM di turno della Procura di Trani, Dott.ssa CONTICELLI. La vittima, immediatamente assistita da personale sanitario del locale punto di primo soccorso, ha riportato ferite da arma da taglio alla schiena ed alla mano giudicate guaribili in 8 giorni. Nell’auto i Carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro indumenti riconducibili a quelli usati dai malfattori durante il “colpo” e due telefoni cellulari. Tratti in arresto i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.
in via Tauro i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un 23enne e un 22enne georgiani ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso. In ore notturne i due sono stati sorpresi mentre rubavano una ruota da una Fiat “Punto” parcheggiata. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga venendo bloccati e sottoposti a controllo. Le successive perquisizioni personali e veicolare hanno consentito di rinvenire numerosi arnesi da scasso e 283 biglietti delle linee “Amtab” risultati rubati il 3 maggio scorso. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari i due sono stati trattenuti in attesa di essere sottoposti a rito direttissimo ;
in via Andrea Da Bari stessa sorte è toccata ad un 19enne del Gambia arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato sorpreso e bloccato dopo aver spacciato una dose di marijuana ad un cliente 34enne del Bangladesh poi segnalato alla Prefettura quale consumatore di droga. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire nella disponibilità del “pusher” ulteriori 24 grammi della stessa sostanza sottoposti a sequestro. Il giovane su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato tradotto presso il locale C.A.R.A.;
nel Borgo Antico i Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola hanno arrestato una 46enne del posto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita in collaborazione con una unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri di Modugno, i militari hanno rinvenuto 3,8 grammi di cocaina, suddivisi in sei dosi, sottoposti a sequestro. La donna, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stata collocata ai domiciliari;
nel quartiere San Paolo i Carabinieri dell’omonima Compagnia hanno denunciato in stato di libertà 8 persone di cui 1 per detenzione illegale di un proiettile cal. 7.65 e 2 grammi di hashish, 1 per violazione degli obblighi relativi alla Sorveglianza Speciale di P.S., 1 per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità , 2 per guida senza patente, 1 per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e 2 per abuso della credulità popolare poiché sorpresi a cedere agli automobilisti materiale pubblicitario intestato ad un’associazione di volontariato in cambio di denaro. Durante il servizio, complessivamente sono state controllate una cinquantina di persone di cui 6 sottoposte a perquisizione e 2 giovani segnalati alla competente Autorità Amministrativa quali consumatori di droga poiché trovati in possesso di 2 grammi di marijuana. 10 infine sono stati le contravvenzioni al C.d.S. elevate e 2 i mezzi sottoposti a fermo amministrativo.
GIOIA DEL COLLE (BA): MINACCIA UN INFERMIERE DANNEGGIANDO UNA PORTA CON DEI CALCI. ARRESTATO DAI CC.
A Gioia del Colle i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 44enne pregiudicato del luogo con le accuse di violenza e minaccia ad incaricato di pubblico servizio e danneggiamento. L’uomo, presentatosi presso gli uffici del locale S.E.R.T. ha minacciato l’infermiere pretendendo la consegna del metadone che avrebbero dovuto somministrargli il giorno successivo. Di fronte alla reticenza dell’operatore sanitario è andato su tutte le furie prendendo a calci e danneggiando la porta di accesso all’infermeria. Sul posto, su richiesta al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni testimoni, sono prontamente intervenuti i carabinieri che sono riusciti a bloccare e trarre in arresto l’uomo. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il 44enne è stato collocato ai domiciliari.
MOLFETTA (BA): RISSA IN STRADA. I CARABINIERI DENUNCIANO 4 PERSONE
Una violenta rissa scoppiata per futili motivi in località “Prima Cala” a Molfetta è stata sedata dai Carabinieri della locale Stazione, intervenuti su segnalazione al “112” effettuata da alcuni passanti. A fronteggiarsi sono stati due gruppi di giovanissimi, albanesi ed italiani che sono passati alle vie di fatto nel corso di una discussione scaturita da futili motivi. Si tratta di un 23enne e un 16enne di Molfetta e di un 18enne e un 17enne albanesi, deferiti in stato di libertà con l’accusa di rissa.
La pistola e il materiale sequestarto. (foto cc.) ndr. |
Sono stati intercettati da una “gazzella” dell’Arma mentre si aggiravano sospetti, a bordo di un’autovettura e armati di una pistola, nei pressi di un supermercato. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga venendo bloccati e tratti in arresto. E’ accaduto a Molfetta dove i Carabinieri della locale Compagnia nel corso di un servizio antirapina hanno arrestato un 29enne di Modugno e due 22enni di Bari e di Cassano delle Murge, con le accuse di resistenza a P.U. e detenzione e porto abusivo di armi. I militari hanno intercettato i tre nei pressi di un supermercato di via Madonna delle Rose a bordo di una Lancia “Musa” condotta dal 29enne che si dava immediatamente alla fuga. Ne nasceva un inseguimento lungo le vie cittadine che terminava dopo qualche chilometro. Sottoposti a controllo i tre venivano trovati in possesso di una pistola a salve modificata calibro 9 completa di caricatore, due scanner sintonizzati sulle frequenze delle Forze dell’Ordine e due paia di guanti sottoposti a sequestro unitamente all’autovettura a loro in uso. Tratti in arresto i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati associati presso la locale casa circondariale.
BISCEGLIE (BT): ASSALTANO UN BENZINAIO CON UN GROSSO COLTELLO DA CUCINA FERENDOLO, MA VENGONO MESSI IN FUGA DALLA VITTIMA. ARRESTATI POCO DOPO DAI CARABINIERI
In piena notte, coltellaccio da cucina alla mano, hanno minacciato e ferito nel corso di una violenta colluttazione il dipendente di un’area di servizio di Bisceglie per poi dileguarsi a bordo di un’auto condotta da un complice. Grazie alla coraggiosa reazione della vittima e all’immediato allertamento dei Carabinieri, i rapinatori sono stati individuati e arrestati poco dopo dai militari della Tenenza di Bisceglie, si tratta di un 24enne e un 19enne di Bisceglie,. A tradire il gruppo è stata l’autovettura usata, messa a disposizione da un amico dei due, denunciato a piede libero, individuata dai Carabinieri in via Imbriani. Messo sotto torchio il proprietario, si è presto risaliti ai due rapinatori che sono stati arrestati e messi a disposizione del PM di turno della Procura di Trani, Dott.ssa CONTICELLI. La vittima, immediatamente assistita da personale sanitario del locale punto di primo soccorso, ha riportato ferite da arma da taglio alla schiena ed alla mano giudicate guaribili in 8 giorni. Nell’auto i Carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro indumenti riconducibili a quelli usati dai malfattori durante il “colpo” e due telefoni cellulari. Tratti in arresto i due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.
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