Clacio. Spezia-Bari 2-0: l’ex non perdona

Una immagine del match. (foto) ndr.

di Domenico Perrone

BARI, 26 MAG. - Lo Spezia in casa non perdona un Bari troppo timido, imponendosi con un secco 2 a 0. E’ l’ex Bellomo a decidere il match, procurandosi il rigore del vantaggio al 7’ del primo tempo, realizzato da Ferrari, e firmando egli stesso il raddoppio al 90’. Ad una sola giornata dal termine questa è una sconfitta che brucia, e che potrebbe minare i sogni del Bari. Nicola Bellomo ha messo in mostra tutto il suo talento. Il suo nome, alla vigilia del match, era sicuramente il più atteso, poichè essendo barese doc e cresciuto nelle giovanili del Bari, per lui questa poteva sembrare una partita dall'alto tasso di difficoltà. Alla fine del match il centrocampista spezino dichiara: "Per me era una partita come le altre, logico che essendo barese e cresciuto nel Bari, umanamente vi sono molto legato, ma io gioco nello Spezia e voglio soltanto il bene per le Aquile. Avrei fatto il massimo anche se non avessi parlato con il mister in settimana, anche se poi di chiacchierata non si può nemmeno parlare, dato che è bastato un cenno per capirci; io devo tanto al Bari, ma sono un professionista e credo di aver smentito sul campo anche chi in questa settimana ha dubitato di me. Loro sono la squadra più in forma della Serie B, di certo l'espulsione ed il rigore in avvio sono stati importanti ai fini della gara, ma siamo stati bravi a soffrire e a chiuderla al 90', con il mio primo gol in carriera ai galletti. Il Bari ai playoff? Io penso allo Spezia, poi se ci dovessero entrare entrambe le squadre sarei contento, ma in primis dobbiamo pensare a fare bene a Latina, poi guarderemo la classifica". Resta una sola giornata da giocare dinanzi ad un San Nicola che si preannuncia infuocato, ma servirà il miglior Bari, contro un Novara che ha bisogno di punti per uscire dai playout, per centrare l’obiettivo playoff.

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