Calcio. L'arbitro barese Antonio Leone premiato a San Siro

Una immagine della premiazione. (foto) ndr.

di Paola Copertino

BARI, 16 GIU. - Un altro importante riconoscimento, dopo quello conferitogli a conclusione del Trofeo San Nicola disputatosi presso lo stadio di S. Pio di Santo Spirito lo scorso 24 e 25 maggio e che aveva visto sfidarsi i giovani campioncini del 2002 delle squadre del calibro della Roma, del Napoli, del Torino, della Fiorentina e del Parma. L’ importante competizione aveva visto trionfare la squadra del Torino che aveva conquistato uno splendido trofeo, mentre all’ arbitro Antonio Leone della sezione di Bari era stata conferita per la professionalità e competenza dimostrata in campo,una scultura rappresentante una mano che stinge il temuto fischietto. Ma le soddisfazioni non finiscono qui. A distanza di neanche un mese, ha conquistato una splendida targa, questa volta attribuitagli nel tempio del calcio: lo stadio Mezza San Siro, alla presenza di un folto pubblico, di giocatori ed ex calciatori, commentatori sportivi, e addetti ai lavori, oltre che prestigiose testate ed organi di informazione. Lo scorso 11 giugno presso il prestigioso stadio si è svolto Trofeo Arena Civica di Milano, il 15° Trofeo San Siro Duemila-Memorial Lino Burgaretta e il Trofeo Memorial Claudio Lippi. Il Trofeo Arena Civica di Milano, che ha coinvolto sei diverse categorie, si è disputato lo scorso mese di maggio ; le finali si sono tenute, come dicevamo, Mercoledì 11 Giugno allo stadio San Siro.Il 15° Trofeo San siro Duemila-Memorial Lino Burgaretta, in memoria del dirigente AC Milan scomparso nel 2006, si è tenuto in un'unica giornata sempre nella medesima data e nello stesso luogo al termine delle finali del Trofeo Arena di Milano e del derby rosa Milan-Inter. Nel corso della stessa giornata, sempre allo stadio San Siro, in mattinata si è giocato il Trofeo Memorial Claudio Lippi, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza. La manifestazione era iniziata in mattinata con i calciatori più piccoli:i pulcini che hanno dimostrato grinta da vendere. Visto l’ elevato numero di gare in programma sul terreno di gioco si sono alternati 18 arbitri di cui solo il signor Antonio Leone proveniente dalla sezione di Bari. L’ arbitro barese, impegnato in ben cinque gare a 11 con tempi da 25 minuti ciascuno, ha arbitrato anche la finale Milan Inter vinta dalla squadra neroazzurra per 2 a 1. Nelle fila dell’ Inter per il derby Rosa giocava anche la figlia dell’ indimenticato Beppe Baresi. Era presente anche Gianluca Galliani, figlio dell’ amministratore delegato del Milan , che ha voluto ricordare con affetto Claudio Lippi. L’ arbitro Leone si è distinto in campo per correttezza, professionalità e competenza, tanto da meritare gli elogi di tutti i tecnici e degli addetti del settore che gli hanno conferito, a conclusione dell’ emozionante giornata, una prestigiosa targa. Ricordiamo che il signor Leone ha al suo attivo una grande esperienza maturata anche per aver giocato tanti anni in C/2 con il Bisceglie,Monopoli, il Mola, il Modugno e il Potenza;di certo la sua precedente carriera di giocatore gli conferisce quel quid in più che lo fa distinguere anche in campo come arbitro. Un grande riconoscimento questo per l’ impegno profuso nel campo. Attualmente dirige amichevoli di serie D girone h. Da solo deve controllare in campo i ventidue giocatori, cosa non facile. Ci vuole quindi un grande allenamento,attenzione, doti fisiche,agilità nei movimenti, caratteristiche queste che lui ha mutuato dalla precedente vita di calciatore accresciute dall’ esperienza e professionalità. Ma non basta; altri prestigiosi impegni aspettano l’ arbitro barese. Nei prossimi giorni infatti lo aspetta un altro importante impegno: arbitrerà per il Campionato Incd le finali che si disputeranno a Cervia dove si scontreranno le migliori formazioni provenienti da tutta Italia. A noi quindi non è resta che rivolgere a Leone un grosso in bocca al lupo per i suoi prossimi prestigiosi appuntamenti , complimentarci per successi conseguiti che mettono in luce il lato bello e pulito del calcio, augurandogli altri brillanti successi professionali.

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