Concorsi. Una mamma barese di 30 anni è Miss Model of the World Italy
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Claudia Lafirenze. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 18 GIU. - “Così sono ritornata adolescente”: Claudia Lafirenze, di Palo del Colle, ha un figlio di 10 anni ed è stata eletta a Barcellona. Premiate altre quattro concorrenti.
Una mamma barese di 30 anni rappresenterà l'Italia alla 25esima edizione di Miss Model of the World, concorso di bellezza internazionale in programma in autunno a Shenzhen, in Cina. Claudia Lafirenze, nata a Bari e residente a Palo del Colle (Ba), ha vinto ieri la finale nazionale organizzata dall'agenzia “Royal Events” del tarantino Bruno Dalto, esclusivista del marchio per l'Italia, nella discoteca “Smaila's” della nave da crociera Grimaldi Lines nel porto di Barcellona.
Claudia Lafirenze è alta 176 centimetri, ha occhi e capelli castani, è madre di un maschietto di 10 anni e lavora nell'autonoleggio d'epoca di famiglia. “Ho deciso di ripartecipare ad un concorso di bellezza a 30 anni perché vivo ora l'esperienza che non ho potuto fare negli ultimi dieci anni: è come se fossi ritornata adolescente. Mi piaceva l'idea di ritornare a Barcellona – racconta Claudia - e rifare questa esperienza da single. Mi sento molto italiana e sono fiera di rappresentare la tipica bellezza mediterranea a una competizione internazionale: è un onore ma è anche un onere”. Claudia ha due modelle di riferimento: Naomi Campbell per il portamento e Kate Moss per la sensualità che esprime sulla passerella. “A 30 anni – dice la neo Miss Model of the World Italy - di certo non aspiro a diventare modella però ho accettato di affrontare l'ennesima sfida della mia vita e mi piacerebbe essere notata per presentare qualche evento, magari di cabaret considerato che sono un tipo allegro e autoironico”.
Non è vero che il 17 porta sfortuna, almeno a Claudia, che ha vinto in un giorno particolare: “Ho trionfato in una data per me significativa. Sul mio corpo ho un po' di tatuaggi e tra questi c'è proprio il numero 17: ce lo siamo tatuati io e un'altra persona”. Dopo la vittoria, Claudia ha avvisato per prima la sorella più piccola Antonella, che ovviamente è scoppiata di gioia assieme a parenti e amici di Palo del Colle.
Durante la finale presentata dalla vincitrice della scorsa edizione, la catanese Vanessa Parisi, e organizzata dalla “Royal Events” in collaborazione con la “Love Beat Boat” di Luciano Santarelli e la Grimaldi Lines, sono state premiate altre quattro concorrenti: la 17enne ucraina di Ferrara Diana Sopotyuk (Miss Model of the World Model), la 23enne svedese di Genova Sophie Fredland (Miss Model of the World Elegance), la 23enne nigeriana di Verona Pat Natasha Emmy (Miss Model of the World Bikini) e la 16enne di San Giuseppe Vesuviano (Na) Chiara Passarello (Miss Model of the World Cinema). Le coreografie, invece, sono state curate dal maestro Matteo Giua. Tutte le concorrenti hanno visitato Barcellona e dopo una passeggiata su La Rambla hanno festeggiato al “Bestial Beach Club” col prosecco italiano “Ronco Margherita”.
Miss Model of the World è stato istituito dall'imprenditore turco Suha Alpayli ed è oggi organizzato da Anna Zhongyia. Il prossimo evento della “Royal Events” di Bruno Dalto riguarda le finali nazionali di Miss Motors, in programma nei primi giorni di settembre a Rimini e Riccione. Per iscriversi gratuitamente bisogna contattare i numeri 0997337965 o 3351656344 o visitare la pagina di Miss Motors Italy su Facebook.
Claudia Lafirenze è alta 176 centimetri, ha occhi e capelli castani, è madre di un maschietto di 10 anni e lavora nell'autonoleggio d'epoca di famiglia. “Ho deciso di ripartecipare ad un concorso di bellezza a 30 anni perché vivo ora l'esperienza che non ho potuto fare negli ultimi dieci anni: è come se fossi ritornata adolescente. Mi piaceva l'idea di ritornare a Barcellona – racconta Claudia - e rifare questa esperienza da single. Mi sento molto italiana e sono fiera di rappresentare la tipica bellezza mediterranea a una competizione internazionale: è un onore ma è anche un onere”. Claudia ha due modelle di riferimento: Naomi Campbell per il portamento e Kate Moss per la sensualità che esprime sulla passerella. “A 30 anni – dice la neo Miss Model of the World Italy - di certo non aspiro a diventare modella però ho accettato di affrontare l'ennesima sfida della mia vita e mi piacerebbe essere notata per presentare qualche evento, magari di cabaret considerato che sono un tipo allegro e autoironico”.
Non è vero che il 17 porta sfortuna, almeno a Claudia, che ha vinto in un giorno particolare: “Ho trionfato in una data per me significativa. Sul mio corpo ho un po' di tatuaggi e tra questi c'è proprio il numero 17: ce lo siamo tatuati io e un'altra persona”. Dopo la vittoria, Claudia ha avvisato per prima la sorella più piccola Antonella, che ovviamente è scoppiata di gioia assieme a parenti e amici di Palo del Colle.
Durante la finale presentata dalla vincitrice della scorsa edizione, la catanese Vanessa Parisi, e organizzata dalla “Royal Events” in collaborazione con la “Love Beat Boat” di Luciano Santarelli e la Grimaldi Lines, sono state premiate altre quattro concorrenti: la 17enne ucraina di Ferrara Diana Sopotyuk (Miss Model of the World Model), la 23enne svedese di Genova Sophie Fredland (Miss Model of the World Elegance), la 23enne nigeriana di Verona Pat Natasha Emmy (Miss Model of the World Bikini) e la 16enne di San Giuseppe Vesuviano (Na) Chiara Passarello (Miss Model of the World Cinema). Le coreografie, invece, sono state curate dal maestro Matteo Giua. Tutte le concorrenti hanno visitato Barcellona e dopo una passeggiata su La Rambla hanno festeggiato al “Bestial Beach Club” col prosecco italiano “Ronco Margherita”.
Miss Model of the World è stato istituito dall'imprenditore turco Suha Alpayli ed è oggi organizzato da Anna Zhongyia. Il prossimo evento della “Royal Events” di Bruno Dalto riguarda le finali nazionali di Miss Motors, in programma nei primi giorni di settembre a Rimini e Riccione. Per iscriversi gratuitamente bisogna contattare i numeri 0997337965 o 3351656344 o visitare la pagina di Miss Motors Italy su Facebook.
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