Bari. Controllato in pieno centro con un ascia al seguito aggredisce i carabinieri. Arrestato tarantino 31enne [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

L'ascia sequestrata. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 22 LUG. - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari e della Stazione di Bari Japigia hanno arrestato un 31enne incensurato di Taranto con le accuse minacce, resistenza e lesioni a P.U. e detenzione e porto di strumenti atti ad offendere. In Piazza Moro i militari hanno notato un individuo aggirarsi con fare sospetto, con un trolley al seguito, nei pressi dei giardinetti e l’hanno sottoposto a controllo. Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto un’ascia nella valigia. Alla richiesta di spiegazioni circa il possesso dell’arnese l’uomo andava su tutte le furie minacciando e aggredendo i carabinieri che lo bloccavano al termine di una breve colluttazione riportando lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. L’ascia è stata sottoposta a sequestro mentre il 31enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. 

BARI: RUBA UNA BORSA A “PANE E POMODORO” AD UNA TURISTA RUSSA. ARRESTATO DAI CARABINIERI 

Aveva appena rubato una borsa ad una turista russa sulla spiaggia di “Pane e Pomodoro” quando è stato notato da una “gazzella” dell’Arma mentre tentava la fuga. Bloccato è finito in manette. Si tratta di un 32enne barese, già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari con le accuse di furto aggravato e resistenza e lesioni a P.U.. I militari in servizio perlustrativo sul Lungomare Nazario Sauro hanno notato un uomo uscire di corsa dalla spiaggia di “Pane e Pomodoro” con una borsa femminile in paglia tra le mani. Prontamente inseguito su indicazione di alcuni testimoni che lo additavano come l’autore di un furto appena avvenuto in spiaggia veniva bloccato, al termine di un breve colluttazione, in via Mameli dove veniva tratto in arresto. La refurtiva interamente recuperata è stata restituita all’avente diritto mentre il 32enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. 

La droga sequestrata. (foto cc.) ndr.

BISCEGLIE (BT): SORPRESO CON UN ETTO DI HASHISH. 32ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri di Bisceglie hanno arrestato un 32enne del luogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In orario serale, una “gazzella” della locale Tenenza, nel corso di un servizio perlustrativo, ha visto l’uomo, noto alle Forze dell’Ordine per diversi precedenti in materia di stupefacenti, che, guardandosi continuamente intorno, percorreva a passo spedito la piazza Vittorio Emanuele. I militari, insospettitisi, lo hanno seguito, finché il 32enne, accortosi della loro presenza, ha tentato di disfarsi di un involucro, gettandolo in un aiuola. Il gesto non è sfuggito ai Carabinieri che lo hanno prontamente bloccato, recuperando l’oggetto che si è scoperto essere un panetto di hashish del peso di 100 grammi. Il 32enne è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale Casa Circondariale. 

POLIGNANO E CASTELLANA (BA): IN GIRO CON L’AUTO IN TRASFERTA. ARRESTATI DAI CC. DUE SORVEGLIATI SPECIALI

Nonostante avessero l’obbligo di non allontanarsi dai comuni di Bari e Castellana Grotte sono stati sorpresi dai Carabinieri a Polignano a Mare e a Monopoli finendo in manette. Si tratta di un 34enne sorvegliato speciale barese e di un 30enne sorvegliato di Castellana Grotte. Il primo è stato controllato in compagnia di un amico a bordo di una Nissan Micra e trovato in possesso di arnesi atti allo scasso. Alla vista dei Carabinieri i due hanno tentato di defilarsi venendo comunque bloccati. Gli arnesi sono stati sottoposti a sequestro mentre il 34enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. Il secondo notato e riconosciuto da un Carabiniere libero dal servizio mentre usciva da una struttura turistica di Monopoli è stato bloccato a bordo di una Yaris mentre faceva rientro nel comune di Castellana. Tratto in arresto l’uomo, è stato collocato ai domiciliari. 

I cavi di rame sequestrati. (foto cc.) ndr.

GRAVINA IN PUGLIA (BA): SORPRESO A “RIPULIRE” CAVI IN RAME. UNA DENUNCIA DEI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Gravina in Puglia hanno denunciato in stato di libertà un 19enne del luogo ritenuto responsabile di ricettazione. Il giovane è stato sorpreso all’interno della locale pineta in località “Iazzo dei Preti” mentre stava incendiando e sguainando 200 chili di cavi in rame allo scopo di “ripulirli” dal materiale di rivestimento in plastica. Sono in corso indagini finalizzate ad individuare la provenienza dei cavi che sono stati sottoposti a sequestro. 

TRIGGIANO (BA): CONTROLLI DEI CARABINIERI. 10 LE DENUNCE 

E' di dieci denunce il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Triggiano, unitamente ai militari del 6° Nucleo Elicotteri di Bari per il monitoraggio dall’alto in quel comune e in quelli limitrofi. Gli operanti hanno concentrato l'attenzione sulle principali strade cittadine e su luoghi maggiormente frequentati da soggetti di interesse operativo. L'attività è stata pianificata al fine di porre un freno allo spaccio delle sostanze stupefacenti, al consumo di bevande alcoliche, soprattutto nel week end, ed ai reati predatori. In particolare delle dieci denunce tre sono a carico di altrettanti sorvegliati speciali sorpresi in compagnia di soggetti gravati da pregiudizi penali in violazione degli obblighi loro imposti e tre sono per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Relativamente ai controlli in materia di circolazione stradale quattro sono state invece le denunce per guida senza patente, 70 i veicoli controllati, 150 i soggetti identificati, 15 le contravvenzioni elevate,15 le perquisizioni eseguite di cui 5 positive con altrettanti giovani segnalati alla competente Autorità Amministrativa quali consumatori di droga ed il sequestro di 3 grammi di marijuana e 2 di hashish. Cinque sono stati gli esercizi pubblici controllati e due le sanzioni amministrative elevate a carico di due soggetti poiché sorpresi a contrattare una prestazione sessuale con due prostitute in violazione dell’ordinanza sindacale. 

BARLETTA (BT): FINGE DI PRESTARE SOCCORSO AD UN AUTOMOBILISTA MA NE APPROFITTA PER RUBARGLI IL PORTAFOGLI: ARRESTATO DAI CC.   

I Carabinieri della Stazione di Barletta hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 33enne già noto alle Forze dell’Ordine, accusato di furto con destrezza. L’uomo, la sera del primo luglio, notato un automobilista in panne, gli si avvicinava apparentemente per prestargli soccorso. Le vere intenzioni del pregiudicato barlettano era ben differenti infatti approfittava di un momento di distrazione per rubare il portafogli e poi allontanarsi come se nulla fosse accaduto. Grazie alle immagini di un impianto di videosorveglianza è stato possibile sia riprendere l’uomo mentre commetteva il gesto criminale sia riconoscerlo. Il 33enne è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

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