Libri. Candida Morvillo al Llibro Possibile con "Le stelle non sono lontane", romanzo sullo show business "perverso"
La copertina del libro. (foto com.) ndr. |
"La vicenda D'Addario mi mise in crisi, perché... - Paolo Mieli grande "suggeritore del mio libro"
di Romolo Ricapito
BARI, 10 LUG. - E' stato presentato nell'ambito della rassegna Il Libro Possibile di Polignano a Mare (Ba) il romanzo di Candida Morvillo "Le Stelle non sono lontane", Bompiani, 17,50 euro.
Con un cambio di programma, Candida Morvillo è stata ospitata in piazza San Benedetto e non in quella dell'Orologio, forse per problemi organizzativi.
Il romanzo di Morvillo tratta dell'ambiente televisivo, frequentato dalla sua protagonista, Astrid, che altri non è se non Carmela, una ragazza cresciuta nel Sud Italia.
Per una strana combinazione, le tematiche di tale ambientazione coincidono con quelle del romanzo presentato immediatamente dopo, L'Italia Migliore di Vladimir Luxuria. Fortunatamente per la Morvillo, però, nell'incontro a seguire con Luxuria (condotto dal giornalista di Telenorba Enzo Magistà ) si è discusso soprattutto di attualità politica e di costume, togliendo la Morvillo da ogni imbarazzo. Trattasi naturalmente di coincidenze: sia Morvillo , che cura su Corriere.it la rubrica di gossip "Per niente Candida", che Luxuria, bazzicano gli stessi studi televisivi e ne hanno parlato nel loro rispettivi romanzi, dando vita a una critica di costume sui comportamenti stralunati (a dir poco!) che accadono dietro le quinte delle telecamere e, in maniera più ampia, di tutto lo show biz.
Astrid-Carmela viene da Amantea, paese del profondo sud frequentato durante le vacanze estive negli anni Cinquanta dall'attuale Regina del Belgio, ossia Paola Ruffo di Calabria.
Carmela sceglie "apposta" un nome da "Principessa" per elevare il suo status sociale . Ella è una sorta di "Cenerentola" contemporanea: nel romanzo assistiamo alla sua "perdita dell'innocenza". In pratica, i suoi valori si corrompono a contatto col mondo dello spettacolo, che in questo libro è popolato anche da adolescenti prive di scrupoli.
"Astrid sarà pronta a tutto pur di ottenere esattamente quello che vuole, ossia la conduzione di un programma televisivo delle sabato sera"
Sollecitata dal giornalista De Feudis che ha posto una domanda (un po' inopportuna) sulla vicenda D'Addario, sulle Cene Eleganti, Barbara Montereale,etc... la Morvillo ha così risposto: "questa di Polignano è una piazza "risarcitoria": sono andata in crisi quando è spuntata all'orizzonte Patrizia D'Addario. Tutto perché il libro è stato concepito "prima" di quei fatti, rimanendo nel cassetto. Più che un libro, era un "abbozzo" di un romanzo che , di recente, Elisabetta Sgarbi della Bompiani mi ha chiesto di continuare e dunque terminare.
Con la vicenda delle "Cene Eleganti" il mio romanzo poteva sembrare anacronistico, ormai -ha continuato Candida Morvillo -. epperò ciò che io racconto è un "eterno storico" , che sopravvive alla vicenda D'Addario, la precede e la segue. In pratica, la mia narrazione attiene alla descrizione, in generale, dei potenti e delle donne dei potenti.
Il libro si è sviluppato "grazie" a Paolo Mieli, che durante lunghe chiacchierate in un bar della Capitale mi suggeriva, di volta in volta, l'inserimento di particolari personaggi, dal gay al capitano d'industria, dunque si può dire che Mieli ha il merito di essere il grande "suggeritore" delle vicende di questo libro".
"Inoltre, l'ambiente delle liceali-prostitute, tornato d'attualità proprio oggi 9 luglio, con l'arresto di un fotografo cinquantenne che proponeva provini sessuali a delle minorenni, unitamente alla vicenda di qualche mese fa delle ragazzine che si prostituivano ai Parioli, anche con clienti "altolocati", pongono questo mio romanzo come vera "cronaca di costume di attualità ". Ma, in realtà , la vicenda dei Parioli è esplosa mentre il romanzo era in già in stampa."
Ogni lettore può associare ogni personaggio inventato a uno reale, ma, chiarisce Morvillo , "mentre molti mi chiedono se la sudamericana che compare nel volume sia Belen Rodriguez, le stesse persone avrebbero potuto domandarmi , cinque anni fa, se ella fosse invece Aida Yespica. Insomma, nella realtà italiana sono presenti figure archetipiche che si ripropongono sulla scena, sembrando delle novità , ma costituendo un insieme di corsi e ricorsi storici e culturali. "
Ad ogni modo il romanzo non nasce dalla vena scandalistica, ma dal vissuto laico di Candida Morvillo, abitatrice dei salotti televisivi, da Porta a Porta a La Vita in Diretta ed ex direttrice di Novella 2000, dunque con un occhio sempre attento al costume.
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