Trani (Bat). Controlli a tappetto dei carabinieri. Due arresti ed una denuncia [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]
La droga sequestarta. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
TRANI (BT), 17 LUG. - Nelle ultime ore i Carabinieri della Compagnia di Trani hanno eseguito specifici servizi di contrasto all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare a Trani, in orario pomeridiano, una pattuglia motomontata ha intercettato due giovanissimi mentre percorrevano a bordo di una Vespa via Statuti Marittimi. I ragazzi, entrambi 17enni, alla vista dei militari, si sono dati alla fuga, lanciando per strada un involucro sospetto. Dopo un inseguimento per le strade del centro, sono stati bloccati nei pressi di piazza della Repubblica ed il sacchetto recuperato con il suo contenuto di 6 grammi di marijuana, mentre il conducente del ciclomotore è risultato sprovvisto di patente in quanto mai conseguita. La successiva perquisizione presso l’abitazione dei due ragazzi ha consentito di rinvenire ulteriori 55 grammi della stesso stupefacente, confezionate all’interno di bustine di cellophane, oltre a due bilancini di precisione e 70 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Alla luce di quanto accertato, il conducente della Vespa è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, guida senza patente e resistenza a Pubblico Ufficiale. Sempre a Trani:
– durante un posto di controllo, in orario notturno, una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile ha sorpreso alla guida di un’autovettura, in corso Imbriani, un 21enne di Bisceglie, che alla loro vista tentava di disfarsi di una bustina contenente 5 grammi di marijuana. Il gesto non è sfuggito ai militari che hanno segnalato il giovane all’Autorità Prefettizia di Barletta quale assuntore di stupefacenti;
– un 42enne del luogo è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica in quanto giudicato responsabile di atti persecutori, ingiuria e incendio, commessi tra il 2010 ed il 2011. Dovrà scontare la pena di tre mesi e 8 giorni presso la sua abitazione.
A Bisceglie infine un pregiudicato 30enne del luogo è stato arrestato per evasione dai domiciliari. Già alle prime luci dell’alba l’uomo si era allontanato dalla sua abitazione, ove stava scontando una pena detentiva. Ricercato incessantemente, ha deciso a fine giornata di presentarsi spontaneamente alla locale Tenenza dell’Arma, da cui è stato tradotto alla casa circondariale per la prosecuzione della misura.
ANDRIA (BT): 2000 EURO PER RESTITUIRE LA “GIULIETTA” RUBATA ARRESTATO 18ENNE DAI CC.
Ha preteso 2000 euro da un 63enne professionista andriese per la restituzione della sua Alfa Romeo Giulietta rubata. Scoperto è finito in manette. Si tratta di un 18enne incensurato di Andria, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia con l’accusa di tentata estorsione e di ricettazione.
Poche ore dopo essersi accorto di aver subito il furto della sua autovettura parcheggiata in garage la vittima riceveva una telefonata sul suo cellulare nel corso della quale un anonimo interlocutore pretendeva la consegna di 2mila euro in cambio della restituzione della sua autovettura. All’appuntamento però si sono presentati i Carabinieri che sono riusciti ad intercettare e bloccare il 18enne mentre era in attesa della consegna della somma richiesta. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale mentre sono in corso indagini finalizzate all’identificazione di eventuali complici del giovane.
BARI: SU AUTO CARICA DI REFURTIVA SPERONANO AUTOVETTURA DEI CARABINIERI CHE LI ARRESTANO
Nonostante l’alt intimatogli hanno speronato l’auto dei Carabinieri che li hanno arrestati al termine di un inseguimento durato qualche chilometro lungo la ss16. Si tratta di tre georgiani e un russo, di anno 33, 24, 32 e 38, arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari con le accuse di ricettazione, resistenza e lesioni aggravate a P.U.
In piena notte i carabinieri, in servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio nel quartiere “Poggiofranco”, i Carabinieri hanno intercettato una Mercedes sospetta con quattro individui a bordo che, nonostante l’alt intimatogli, puntavano la “gazzella” dell’Arma speronandola. Ne nasceva un inseguimento nel corso del quale i fuggitivi azzardavano manovre spericolate nel tentativo di dileguarsi finché giunti all’altezza dello svincolo Bitritto-Cassano della ss16 a ausa della elevata velocità i malfattori perdevano il controllo del mezzo andando ad impattare contro il guard rail e successivamente investivano, fortunatamente senza gravi conseguenze, uno dei militari che riportava lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Bloccati e sottoposti a controllo gli stessi venivano trovati in possesso di monili in oro per un valore di 800 euro circa e di arnesi da scasso, il tutto sottoposto a sequestro. Tratti in arresto i quattro, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati trattenuti in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
BARI: SPACCIA MARIJUANA IN PIENO CENTRO. ARRESTATO TUNISINO DAI CC.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari hanno arrestato un 28enne tunisino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, in via Roberto da Bari, è stato sorpreso e bloccato dopo aver ceduto una dose di marijuana ad un acquirente. La successiva perquisizione personale permetteva di rinvenire ulteriori 22 grammi della stessa sostanza sottoposti a sequestro. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato associato presso la locale casa circondariale.
BISCEGLIE (BT): 100 EURO PER UNA CARTA D’IDENTITÀ. DUE ROMENI ARRESTATI DAI CC PER ESTORSIONE
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato in flagranza di reato due romeni, un uomo e una donna di 32 e 46 anni, entrambi incensurati, conviventi e domiciliati a Trinitapoli, ritenuti responsabili di estorsione ai danni di un connazionale, residente a Bisceglie. La vicenda prende spunto dalla denuncia di smarrimento di una carta d’identità che la vittima credeva di aver perso. In realtà il documento è poi risultato essere in possesso dei due connazionali che, promettendo di restituirglielo, gli avevano chiesto 100 euro in cambio. A quel punto, l’uomo si è rivolto ai Carabinieri di Bisceglie, denunciando l’accaduto e, all’appuntamento convenuto con gli estorsori, sono scattate le manette. I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale e dovranno rispondere di estorsione in concorso.
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