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Motta Montecorvino (Fg). Un arresto per detenzione di armi e stupefacenti

Ruotolo F.Paolo e le armi sequestrate (foto) ndr.

di Redazione

MOTTA MONTECORVINO (FG), 28 AGO. - I Carabinieri della Stazione di Motta Montecorvino hanno tratto in arresto RUOTOLO Francesco Paolo, di 20 anni del luogo, per i reati di detenzione di armi clandestine e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane veniva notato in atteggiamento sospetto su una panchina nel centro cittadino di Motta Montecorvino. I Carabinieri che conoscevano il giovane per i suoi precedenti di polizia, decidevano di effettuare un controllo. RUOTOLO risultava stranamente nervoso tanto da indurre i militari ad effettuare una perquisizione personale e della sua autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Nell’auto i militari notavano la presenza di piccoli pezzi di cellophane come quelli che solitamente vengono utilizzati per confezionare dosi per la vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti, indizio che ha indotto i Carabinieri ad estendere le indagini anche presso il domicilio. Giunti sul posto i militari hanno perquisito l’abitazione rinvenendo due piante di Marijuana, alte rispettivamente cm 28 e cm 12, coltivate all’interno di un vaso posizionato sotto la finestra della cucina. Il giovane invitato a consegnare ulteriori quantitativi di sostanza stupefacente eventualmente detenuta, sentitosi ormai scoperto, indicava un cassetto del comodino dove conservava semi di marijuana. Nonostante il ritrovamento i Carabinieri non demordevano e ritenendo che il giovane potesse occultare altra droga continuavano la perquisizione in casa e in una pertinenza dell’abitazione, precisamente nella legnaia. Il deposito era chiuso da una porta e una vecchia serratura la cui chiave veniva rinvenuta all’interno del veicolo del RUOTOLO, dentro veniva ritrovata una federa contenente un fucile a canne mozzate con matricola abrasa e relativo munizionamento costituito da 10 cartucce calibro 12 a pallettoni. Il Ruotolo dichiarato in stato di arresto veniva tradotto in regime di custodia cautelare in carcere presso la Casa Circondariale di Foggia.

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