Banche. L’iniziativa di Rete Confidi Italia

Il logo di Rete Confidi Italia. (foto) ndr.

La garanzia si fa in “squadra”

di Pierluigi De Santis

BARI, 29 SETT. - Unire le forze e collaborare per essere competitivi e raggiungere dimensioni ottimali per essere credibili nel rapporto tra banche e imprese: è il presupposto che ha fatto scaturire la scelta di creare “Rete Confidi Italia”, il primo raggruppamento di consorzi di garanzia fidi. E’ formato da Confeserfidi Ragusa, Interfidi Taranto, Confidi Levante Bari, Cofidi impresa Altamura. Il principale obiettivo è migliorare gli interventi in favore aziende, poi condividere la ricerca dei nuovi prodotti finanziari e coordinare le relazioni con istituzioni. Il presidente di questa esperienza, Pippo Curella, ha spiegato che “intendiamo darci un minimo di struttura in modo da poter raggiungere gli obiettivi di uniformare le procedure e ridurre i costi dei singoli consorzi che si ripercuotono sulle aziende”. Il progetto è ben visto da Alessandro Ambrosi, presidente di Unioncamere Puglia, secondo il quale “s’inizia finalmente a capire che il mondo del credito è cambiato ed in un momento in cui la richiesta delle aziende timidamente riprende è necessario non sottovalutare più il fattore velocità”. Dalle rilevazioni del Centro Studi di Confcommercio effettuate tra aprile e giugno 2014, infatti, le pratiche di finanziamento andate a buon fine sono state 42 su una richiesta di 1000.

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