Capitanata (Fg). Scoperte tre piantagioni di Marijuana, quattro arresti [Video/Foto]

La droga sequestrata. (foto cc.) ndr

di Nico Baratta

FOGGIA, 17 SET. - Agli occhi di tutti erano terreni adibiti per piantagioni di fiori e frutta. In realtà sotto il fogliame di alberi di pesco si celavano piantagioni di marijuana. In un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia le piantagioni sono state scoperte e abbattute. A finire nel mirino dell’Arma, oltre che i locali spacciatori che si approvvigionavano presso questa piantagione, anche gli uomini che coltivavano lo stupefacente. Quattro gli arresti compiuti dai Carabinieri; Felice Pestilli, Luigi Cicinnato e Massimo Ricco e Roberto De Lillo. L’operazione ha visto il coinvolgimento di più unità dei Cc, da Cerignola a Trinitapoli. Difatti i campi coltivati con marijuana erano dislocati in più punti della Capitanata.

Pestilli Felice (foto Cc) ndr

Il Pestilli aveva avviato la sua coltivazione in un campo di un ettaro in contrada Olmo, a Cerignola. Un campo ben protetto considerando che son state rinvenute telecamere di videosorveglianza e cani da guardia di grossa taglia. Nei dettagli c’è da porre in evidenza l’operazione dei CC, in particolare quando i questi hanno fatto irruzione nell’edificio rinvenendo 10kg di sostanza pronta per la consegna. Calcolando l’intera piantagione questa avrebbe fruttato quasi 600kg di marijuana. Inoltre Pestilli deteneva illegalmente una pistola calibro 38 con caricatore inserito.

Cicinnato Luigi (foto Cc) ndr


Ricco Massimo (foto Cc) ndr

Identico scenario per l’altro sequestro di marijuana avvenuto nei pressi della SP Trinitapoli – San Ferdinando. Qui son state rinvenute 360 piante alte due metri. A coltivarle erano Cicinnato e Ricco. Lo stupefacente era camuffato tra alberi di pesche e albicocche.

Meno estesa, ma comunque redditizia la coltivazione che Roberto De Lillo aveva nel giardino della sua abitazione in Via Machiavelli, a Foggia. I Carabinieri quando hanno fatto irruzione nell’appartamento hanno rinvenuto tre piante alte due metri pronte per la lavorazione. Foglie e infiorescenze pesavano complessivamente 2,5 kg.