Speciale Fiera del Levante.Cittadeibimbi.it nello stand del Comune di Bari con #Baricresce con i bambini

L'Attività svolta dalla "Città dei Bimbi" (foto) ndr.

BARI, 13 SETT. - Due cassette postali per far imbucare a bimbi e ragazzi, mamme, papà e nonni le loro lettere per gli assessori e il sindaco di Bari; la presentazione di un cortometraggio in cui i bimbi sono saliti in cattedra e gli assessori sono tornati tra i banchi di scuola, gli incontri delle scolaresche con i nuovi amministratori del Comune di Bari. www.cittadeibimbi.it, il portale di informazione tematica per scuole e famiglie con bambini e ragazzi (0-16 anni) vi aspetta da domenica prossima in Fiera nello Stand del Comune di Bari (padiglione 169 di fronte alla fontana) a #Baricresceconibambini. Il progetto che ha già coinvolto nel ciak di un cortometraggio girato nella scuola San Francesco a Japigia decine di bambini della città, provenienti dai vari quartieri e da diverse scuole cittadine, vuole far incontrare scuole e famiglie con la nuova “classe politica” barese. Il video prodotto da cittadeibimbi.it ha coinvolto tutti gli assessori comunali che sono stati interrogati dai bimbi, attori per un giorno. Il corto sarà trasmesso nello stand del Comune alla Fiera, sul portale www.cittadeibimbi.it , sul Canale Youtube, la pagina Facebook e Twitter Previsti anche incontri tra gli assessori e alcune scuole: mercoledì alle 11 Carla Palone, Giuseppe Galasso e Paola Romano saranno intervistati dagli studenti della scuola media Carducci di Bari; venerdì sarà la volta degli assessori Carla Tedesco e Pietro Petruzzelli attesi da una delegazione di studenti della scuola elementare e media dell ‘Istituto comprensivo El 7 Santomauro capeggiati dal presidente e vicepresidente del Consiglio junior d’Istituto. Ma #Baricresceconibambini ha anche l’obiettivo di raccogliere lettere e richieste per la nuova giunta comunale per una città a misura di bambino e di famiglie con figli. Per questo ci saranno a vostra disposizione troupe tv di giornalisti per interviste video e soprattutto due “cassette postali” dove i bimbi e i loro genitori potranno imbucare le loro lettere a sindaco e assessori che si sono impegnati, nelle settimane successive, a dare riscontri attraverso il portale www. cittadeibimbi.it.

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