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Stalking, evasione, furti: 9 arresti dei Carabinieri di Foggia

Auto dei Cc (foto) ndr
FOGGIA, 10 SET. -  I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di D’AMELIO Vincenzo, foggiano sessantottenne, colpito da aggravamento della misura cautelare per inottemperanza al divieto di avvicinamento alla persona offesa nell’ambito di procedimento penale che lo vede indagato per il reato di stalking. La vicenda penale nasce nel maggio del 2013 con l’infatuazione dell’uomo per una barista trentenne di Casalnuovo Monterotaro. La vittima, che sin da subito aveva rifiutato le avances del foggiano, dopo essere stata bersagliata di SMS, si era rivolta ai militari della locale Stazione che avevano proposto ed ottenuto un provvedimento di Ammonimento nei confronti dell’uomo. Provvedimento a cui il D’AMELIO non aveva mai ottemperato, tanto che nel dicembre 2013 veniva sorpreso dai Carabinieri appostato vicino al luogo di lavoro della vittima con al seguito un tablet che utilizzava per fotografare e riprendere la vittima e, quindi, arrestato in flagranza, divenendo poi destinatario di custodia cautelare in carcere nel febbraio scorso, poiché, pur in regime di arresti domiciliari, aveva scritto e spedito alla vittima missive contenenti ingiurie e minacce. Tre mesi più tardi la misura era stata convertita in un meno afflittivo divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Ma questo non è bastato a tenerlo lontano dalla donna; le ripetute segnalazioni dei Carabinieri hanno nuovamente indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita dai Carabinieri di Foggia. Nel corso di servizio a largo raggio i Carabinieri hanno tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari MAFFEI Mirko 23enne residente a Foggia e MELCHIORRE Michele, 50enne residente ad Orsara di Puglia. Entrambi venivano sorpresi dai militari fuori le rispettive abitazioni. I Carabinieri, inoltre, nell’ambito del medesimo servizio, hanno eseguito un ordine di carcerazione a carico di LO STORTO Antonio, foggiano di 40 anni. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte di Appello di Bari come aggravamento della misura degli arresti domiciliari cui era già sottoposto in quanto inottemperante alle prescrizioni imposte dall’A.G. di presentarsi presso la Comunità terapeutica EMMANUEL di questo centro, per seguire un programma di recupero. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia. 

ARRESTATI DAI CARABINIERI MENTRE STAVANO RUBANDO CAPI D’ABBIGLIAMENTO E PROFUMI I Carabinieri hanno tratto in arresto per furto aggravato TRIPPUTO Claudio 50enne e il figlio TRIPPUTO Savino di 26 anni. I due recatesi all’interno del centro commerciale “Mongolfiera” di Viale degli Aviatori, spacciandosi per normali clienti, dopo aver manomesso i sistemi anti-taccheggio trafugavano alcuni capi di abbigliamento e profumi dai negozi del centro per il valore di alcune centinaia di euro. A sorprenderli i vigilantes che seguivano a distanza i loro movimenti mentre occultavano la refurtiva all’interno di un borsone per poi trasportarla all’esterno del centro commerciale. Venivano contattati i Carabinieri che immediatamente giunti sul posto, identificavano e bloccavano i predetti. I militari appuravano, altresì, la dinamica dei fatti mediante l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza del Centro. 

ALTRI ARRESTI PER FURTO D’AUTO E RICETTAZIONE I Carabinieri hanno tratto in arresto MAWARID HOSSIN, marocchino di 31 anni. L’uomo veniva sorpreso nella notte, mentre si introduceva dopo aver manomesso la serratura, all’interno di una Fiat 127 parcheggiata in via Trieste. I militari bloccavano il soggetto ancora all’interno del veicolo ed a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un attrezzo in ferro con il quale aveva proceduto poco prima all’effrazione. Il mezzo veniva restituito al legittimo proprietario. L’extracomunitario tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato, a seguito di rito per direttissima tenutosi presso il Tribunale di Foggia, veniva condannato alla pena di mesi uno e giorni dieci di reclusione. Sono stati, infine, arrestati con l’accusa di ricettazione in concorso AGHRIB SALAH, nato in Marocco classe ‘82 e KHALID ABDENBI, nato in Marocco classe ‘87. I Carabinieri intimavano l’alt ai due soggetti che a bordo di un ciclomotore stavano transitando in via Scillitani, ma gli stessi tentavano la fuga venendo in breve raggiunti e bloccati dalla pattuglia, messasi al loro inseguimento. Una volta fermati ed identificati, i Carabinieri accertavano che il ciclomotore era oggetto di furto commesso a Foggia nel 2011.





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