Foggia. L’Enel stacca gli allacci abusivi a 70 famiglie nei container al campo di via San Severo

Il parcheggio dei container. (foto) ndr.

Il Comune non pagherà quelle bollette, ma è pronto a installare pannelli fotovoltaici

di Adolfo Nicola Abate

FOGGIA, 16 OTT. - Nella giornata di ieri l’Enel ha provveduto a chiudere tutti gli allacci abusivi interrompendo così l’erogazione di energia elettrica per morosità a circa 70 famiglie che vivono, o meglio, sopravvivono nei container sistemati al campo di via San Severo, alla periferia della città. I residenti in quell’area sono stati visitati dall’assessore al Bilancio, Sergio Lombardi, e alle Politiche sociali, Erminia Roberto, ed hanno poi incontrato il sindaco in Comune. Non ce la fanno a pagare le bollette, divenute onerose anche perché, per vivere lì, c’è bisogno di aria fresca d’estate e aria calda d’inverno. Sono comtainer, non civili abitazioni. “E’ una grave criticità che abbiamo ereditato, ha spiegato Landella. Il Comune non è in grado di pagare il consumo di energia elettrica agli abitanti del campo”. Occorre dunque che le famiglie che vivono in quell’area sottoscrivano singoli contratti con l’Enel e paghino in proprio le bollette. Di soldi, neanche una lira. Ma il Comune ha proposto di installare nel campo pannelli fotovoltaici per ridurre il peso delle bollette future. Occorre anche ricordare che, come per tutte le famiglie che versano in grave disagio economico, anche queste 70 famiglie potranno, se ne avranno i requisiti, presentare domanda all’Assessorato comunale alle Politiche sociali per ottenere i contributi previsti all’interno del Piano Sociale di Zona.

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