Ministro Giannini, "governo vuole esaurire il precariato nelle scuole"

Il Ministro Giannini. (foto Agi) ndr.

di Redazione

BARI, 22 OTT. (AGI) - Sulle future assunzioni dei docenti precari nella scuola ha fatto il punto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, ai giornalisti a margine di un incontro con gli studenti dell'istituto professionale Majorana di Bari. "L'obiettivo e' quello di esaurire il meccanismo del precariato - ha detto il ministro- e il canale di assunzione che noi abbiamo immaginato con la Buona Scuola prevede due filoni che si muoveranno contemporaneamente: l'assunzione al primo settembre 2015 dei cosiddetti 148mila, che dovremmo in realta' ancora censire, per capire se ci sara' una fetta percentualmente irrisoria di questo gruppo che non vuole stabilmente continuare a fare questo mestiere". Nello stesso tempo, ha aggiunto Giannini, "a partire dai primi mesi del 2015 ci saranno il bando, le prove e le assunzioni del grande Concorso Nazionale per assumere i giovani che si trovano in ampia misura nella seconda fascia e nella terza fascia delle graduatorie di istituto e tale concorso mettera' a disposizione 40mila posti per i giovani". Sull'Universita' Giannini ha detto: "Sto elaborando una proposta con un gruppo tecnico che comprende anche il Consiglio Universitario nazionale, la Conferenza dei Rettori, i rappresentanti degli studenti, che prevede l'eliminazione del test alla facolta' di Medicina ma non del numero programmato". "Questo perche' significherebbe sfasare il rapporto fra domanda e offerta e tornare indietro di molti anni, ma noi non vogliamo farlo. Ora - ha proseguito il ministro - significa mettere a punto tecnicamente questo percorso, il modello francese e' quello a cui ci stiamo ispirando. Valutero' poi quale adottare. E' chiaro che serve consenso politico nel Governo poiche' c'e' una norma primaria da cambiare ma sono pronta a fare questa proposta".

***Questo Spazio pubblicità è in vendita***