Turi (Ba). Spacciavano in casa. Due arresti dei carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Il materiale e le banconote sequestrate. (foto cc.) ndr.

di Redazione

TURI (BA), 11 OTT. - I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle hanno arrestato a Turi un 25enne e un 29enne del luogo ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze. Nel corso di un servizio perlustrativo i militari hanno notato tre giovani che dopo avere bussato alla porta dell’abitazione del 25enne, entravano per poi uscire dopo qualche minuto. Bloccati e sottoposti a controllo venivano trovati in possesso di 2 grammi di hashish appena acquistati. Il successivo controllo nella casa ha consentito di sorprendere i due con ulteriori 10 grammi di hashish e 2 di marijuana, nascosti all’interno di un pensile e di un comodino, il tutto sottoposto a sequestro unitamente a materiale per il confezionamento dello stupefacente e 180 euro in contanti. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, dopo la convalida dell’arresto sottoposti a rito direttissimo sono stati condannati a 9 mesi di reclusione e 900 euro di multa con pena sospesa. 

GIOIA DEL COLLE (BA): MOLESTA UNA DONNA E SI SCAGLIA CONTRO I CARABINIERI. RUMENO ARRESTATO 

I Carabinieri della Stazione di Gioia Del Colle, nei scorsi giorni, hanno tratto in arresto un romeno 54enne, residente a Martina Franca (TA), con l’accusa di resistenza a P.U, molestia alle persone e rifiuto di fornire lo proprie generalità. In particolare, il rumeno, mentre era intento a consumare alcolici all’interno di un bar del centro cittadino della cittadina sveva, iniziava a porre in essere delle avanche ad una donna ivi presente. Quando la cosa si è fatta insistente, quest’ultima ha richiesto l’intervento dei Carabinieri al “112”. Immediatamente giungeva sul posto un pattuglia e, alla richiesta al cittadino rumeno di fornire i documenti, questo si rifiutava, inveendo e spintonando i militari. Arrestato, su disposizione del magistrato di turno veniva collocato ai domiciliari in attesa del processo per direttissima, dove dopo la convalida dell’arresto, è stato condannato, con pena sospesa, a 4 mesi e 10 giorni. 

CAPURSO (BA): AGENTE ASSICURATIVO SOFFOCATO DALLA CRISI E DAL GIOCO CADE DALLA MORSA DELL’USURA E CHIEDE AIUTO AI CARABINIERI. ESEGUITE DUE MISURE CAUTELARI 

I Carabinieri di Capurso hanno eseguito due misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura, a carico di un 26enne di Valenzano, già noto alla giustizia, e di un 25enne di Capurso, incensurato. Il primo, finito ai domiciliari, è accusato di usura, tentata estorsione e lesioni, il secondo sottoposto a obbligo di dimora, è accusato di aver fatto da tramite per mettere in contatto la vittima e il presunto usuraio. La vicenda nasce circa un anno da quanto la vittima, un agente assicurativo 35enne di Alberobello, si vede costretto a chiudere la propria agenzia in Bari e a restituire delle somme di denaro a diversi clienti. Come spesso accade in queste situazioni di difficoltà, il gioco elettronico diventa un miraggio per poter dare alla propria vita una svolta che non arriva mai. E’ cosi che la vittima accetta il consiglio del 25enne di Capurso, suo “amico”, il quale gli consiglia di rivolgersi all’odierno arrestato. All’inizio sembrava un normale prestito, ma, dopo aver avuto i primi 2.000 euro, l’agente assicurativo apprende la triste sorpresa. 500 euro di interessi per ogni mese di ritardo. Il copione è sempre lo stesso: la vittima che spera di rientrare ma non ci riesce, la vendita di un immobile di famiglia che non va a buon fine e gli interessi si accumulano e raggiungono l’impressionante soglia, stimata dal consulente tecnico nominato dalla Procura, del 300%, per un totale di 4.000 euro. La vittima non ce la fa, prende tempo e arrivano le minacce e le botte in strada per ottenere il denaro, la situazione si trascina fino al luglio scorso, poi l’agente assicurativo trova il coraggio di denunciare ai Carabinieri della Stazione di Capurso che fanno un’indagine lampo consegnando gli esiti alla Procura della Repubblica che, vista la situazione di pericolo della vittima, inoltra l’immediata richiesta di misura cautelare, immediatamente accolta dal Giudice per le Indagini preliminari. Per l’uomo disperato è la fine di un incubo. 

CORATO (BT): ACCOLTELLA UNA CONOSCENTE NEL CORSO DI UNA LITE. ARRESTATA DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Corato hanno arrestato una 28enne incensurata del luogo, ritenuta responsabile di lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e porto abusivo di armi. La giovane stanca per schiamazzi e grida di alcuni bambini che erano soliti giocare nei pressi della sua abitazione, ha avuto una discussione con una 32enne, sua conoscente e madre dei ragazzini. Nel corso della lite sarebbe passata alle vie di fatto impugnando un coltello alla mano e raggiungendo l’abitazione della donna. Una volta lì, previa forzatura della porta avrebbe fatto irruzione in casa aggredendo la malcapitata con alcuni fendenti al braccio ed alla spalla. Sul posto, su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni vicini per una donna in strada armata di coltello, sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato la 28enne sottoponendo a sequestro l’arma. La vittima, soccorsa da personale sanitario del locale ospedale, ha riportato lesioni giudicate guaribili in due settimane. La giovane invece, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocata ai domiciliari. 

BISCEGLIE (BT): VIOLA IL “DASPO” E VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 43enne del luogo ritenuto responsabile di inosservanza del divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive. L’uomo nonostante fosse sottoposto al “DASPO” ed all’obbligo di presentazione alla P.G. durante gli incontri sportivi, è stato sorpreso all’interno del locale stadio comunale durante le fasi iniziali di un incontro di calcio tra la Biscegliese e la Cavese. Tratto in arresto il 43enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari. 

Il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr.

CONVERSANO (BA): CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. DUE ARRESTI E UNA DENUNCIA 

Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato a Conversano dai Carabinieri della Compagnia di Monopoli, unitamente a quelli della locale Stazione, due persone, in differenti circostanze, sono finite in manette e una è stata deferita in stato di libertà per furto. Si tratta di un 48enne e di un 49enne del luogo ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di alcune perquisizioni domiciliari effettuate congiuntamente ad unità cinofile antidroga del Nucleo di Modugno hanno rinvenuto nelle loro abitazioni rispettivamente 176 grammi di hashish e marijuana e 10 grami di hashish e cocaina il tutto sottoposto a sequestro unitamente a un bilancino di precisione, materiale per il taglio e confezionamento delle sostanze e 580 euro in contanti. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, i due sono stati collocati ai domiciliari. Nel corso del servizio inoltre un georgiano 35enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato denunciato con l’accusa di furto per aver rubato una confezione di profumo all’interno di un negozio di articoli della casa del luogo. Un giovane infine è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale consumatore di droga poiché trovato in possesso di mezzo grammo di marijuana 10 sono state le perquisizioni personali e domiciliari effettuate e 12 controlli a persone sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza.

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