Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Foggia. Galeotta potrebbe essere quella scelta un tempo “dorotea”

Michele Emiliano a Palazzo Dogana di Foggia. (foto) ndr.

di Nico Baratta

FOGGIA, 30 NOV.  - L’analisi incolore di dodici ore politicamente ridondanti. Racconti, mezze verità, bisbigli e omesse tacite affermazioni di chi applaude nella folla e taglia nel privè, i franchi tiratori -

Serenità ritrovata tra Emiliano e la sinistra vendoliana. Fino a ieri era guerra aperta, riluttanza al voto, invito di chi sosteneva Stefano a scegliere il meno peggio, potremmo dire,  giacché l’offerta si riduceva a due candidati, e sempre del PD. Invece, oggi, colpo di scena. Vendola accoglie l’apertura di Emiliano pur non digerendo l’ingresso in “casa Emiliano” dell’UDC. «Diciamo che Foggia la prendiamo a modello» la replica di Stefano, l’indomani della chiusura foggiana della campagna elettorale di Emiliano a Palazzo Dogana. Un equilibrio instabile che potrebbe rompersi da un momento all’altro se le aspettative non si materializzano anzitempo marzo 2015. Emiliano è soddisfatto, tranquillo del suo lavoro e di quello di chi lo sostiene, spesso a spada tratta, senza se e senza ma. «Abbiamo superato tutte le incomprensioni. Il centrosinistra è questo: è una coalizione trasparente, ci diciamo le cose come ne sono, nessuno di noi nasconde nulla» il post che oggi il cosiddetto Sindaco di Puglia ha scritto sulla sua bacheca di Facebook.
Tuttavia quel tweet del Michele ex sindaco e segretario regionale di un PD per un quarto renziano, un altro, ancora purtroppo o per fortuna, dalemiano, un altro minerviniano e per concludere borderline, «Il centro sinistra ha ritrovato l´unità. Domani le primarie»,  non rassicura i bookmaker sulla stabilità post-primarie che vedrebbero un partito dilaniato dalle solite querelle, un tempo da mille rivoli, oggi infiniti.
A rafforzar le previsioni degli allibratori politici sono le dichiarazioni del segretario provinciale del Pd foggiano, Raffaele Piemontese, che in un affondo tira le orecchie al prossimo ex Presidente della Regione Puglia, il Nichi “omnisciente che fu ma che non è”  Vendola, «Quello di Vendola è stato un atto di scorrettezza. Non si può attaccare così un candidato alla vigilia del voto. Emiliano altro non ha fatto che muoversi nel perimetro della colazione politica tracciato da Vendola in questi anni di governo, però, a quanto pare, se lo fa il presidente è un'operazione politica, se lo fa Emiliano ha un altro valore. Questa doppia morale non va bene».
Ma Michele Emiliano è tranquillo, non sembra, come dicono in tanti. La sua candidatura è un bagno di folla di colori e casacche, anche di quelle impensabili, ma che trovano in lui, oltre una dimensione extra parallela, la scusa roboante di espellere una volta per sempre pietruzze scomode in quelle scarpe tanto strette quanto sicure. Difatti tra le fila di Emiliano, a suo sostegno, vi sono nomi notissimi di un centrodestra belligerante in casa Capitanata. Pietruzze di ben due campagne elettorali che hanno visto l’audace presa di posizione (non a caso “audace”) di scelte per il capoluogo dauno. Ciononostante la compagine “emiliana” è variopinta e variegata con personaggi che fino a ieri dichiaravano il “mai categorico” a scese in capo politico. Scelte, non a caso per le regionali, dove compensi e potere vanno di pari in passo, oltre già quelli acquisiti negli anni di militanza in altre realtà dove la “pancia sociale” rumoreggia e ha sempre fame.
Prevedibile, ma già annunciato da tempo, la sempre spina nel fianco del centrosinistra locale. Socialismo Dauno ancora una volta gira le spalle a quel PD “scolorito”, con un occhio socchiuso in attesa di miglior vedute per sicure poltrone di velluto piuttosto che di legno.
Sarà una competizione tutta da seguire. “Galeotta fu quella scelta un tempo dorotea”. Ma questo lo racconteremo dopo il 30 novembre, sperando che quei “bollenti spiriti” si riuniscano in quella casa che un tempo aveva partorito ottimi progetti e sicuri lavori unico obiettivo perseguibile per una Puglia migliore, allettante, produttiva e competitiva.




***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento