Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Bari. Infissi non a norma, impianto antincendio malfunzionante e infiltrazioni di acqua piovana nell’auditorium, la VI Commissione consiliare del Comune di Bari visita la scuola media Tommaso Fiore

La commissione consiliare alla Tommaso Fiore. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 15 GEN. - Dopo il sopralluogo alla scuola Martin Luther King di Poggiofranco, un’altra scuola barese chiede l’intervento della VI Commissione consiliare permanente tramite richiesta della dirigente scolastica. Si tratta della scuola media Tommaso Fiore che con una nota ha segnalato diverse criticità all’edificio. Ieri mattina la Commissione con il suo presidente Massimo Maiorano ha effettuato un sopralluogo accompagnata proprio dalla dirigente scolastica e da alcuni tecnici del Comune. “Ogni anno ci accertiamo delle condizioni di sicurezza della struttura - spiega la dirigente scolastica della Tommaso Fiore Felicia Positò – quello che ci preme maggiormente è la questione degli infissi. Si tratta di vecchie finestre non a norma che si aprono dall’interno. Questo comporta che, soprattutto durante la bella stagione, le finestre restano aperte e costituiscono un rischio per i bambini che potrebbero ferirsi urtando gli spigoli. Si tratta di un intervento non più rinviabile, per questo abbiamo chiesto l’intervento dell’Amministrazione comunale”. “Stiamo effettuando questi sopralluoghi - evidenzia Michele Caradonna componente della VI Commissione - perché la sicurezza degli edifici scolastici è una questione che sta molto a cuore a questa Amministrazione. Ci siamo resi conto di quelli che sono i problemi legati soprattutto a due questioni, gli infissi non a norma e la verifica del sistema antincendio anche se ci sono poi altri problemi come quello delle infiltrazioni sul soffitto dell’auditorium, comune anche a tante altre scuole, quello della pavimentazione esterna ormai sconnessa e pericolosa per gli alunni, i tombini sempre del cortile, sfondati e recintati con il nastro bianco e rosso”. Per quanto riguarda la questione del malfunzionamento dell’impianto antincendio la dirigente ha segnalato che la centralina elettrica a volte risultava non alimentata e con il manometro che segnava una pressione non sufficiente ad alimentare i manicotti posizionati all’interno della struttura. “Ora la situazione sembra sotto controllo – evidenzia Caradonna – proprio durante il sopralluogo siamo scesi nel locale pompe per accertarci del malfunzionamento e ci siamo resi conto che una delle tre pompe, quella ausiliaria, risulta ancora non alimentata. Occorre quindi subito una verifica dell’intero sistema antincendio perché un elemento imprescindibile per la sicurezza di alunni e personale, non può funzionare a singhiozzo”. Dopo il sopralluogo odierno della Commissione nei prossimi giorni sarà predisposta una relazione da parte degli uffici tecnici del Comune al fine di calendarizzare gli interventi e le relative tempistiche d’attuazione.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento