Foggia. La polizia municipale c’è ed è al servizio della città. Ecco le prove.

Durante la funzione. (foto) ndr.

di Redazione

FOGGIA, 21 GEN. - Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del dott. Stefano Berardino, agente di  Polizia Municipale di Foggia e  responsabile del coordinamento professionale area Polizia Locale del sindacato UIL F.P.L.

«Questa mattina nella Basilica di San Giovanni Battista si è celebrata la Santa Messa per la ricorrenza di San Sebastiano patrono delle polizie locali d’Italia.  

Alla presenza del Sindaco Franco Landella e di autorità militari, civili e religiose, Mons. Vincenzo Pelvi  arcivescovo della diocesi Foggia Bovino ha celebrato la Santa Messa dinanzi agli uomini e donne della Polizia Municipale di Foggia.

Come ogni anno il Comandante del Corpo Romeo Delle Noci ha reso noti i numeri dell’attività svolta.

Nel 2014 sono state 41.920 le infrazioni rilevate al Codice della Strada. Oltre a quelle accertate dagli ausiliari del traffico in relazione alla sosta tariffata, le maggiori infrazioni commesse dagli automobilisti foggiani riguardano l’eccesso di velocità, violazioni in materia di sosta (1.643), norme in materia di patente e mancanza di copertura assicurativa dei veicoli. Sono stati 798 gli incidenti stradali rilevati di cui 477 con lesioni, 9 con prognosi riservata e 5 mortali. 80 le denunce per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, guida senza patente ed omissioni di soccorso. 59 i veicoli sequestrati, 65 le patenti ritirate, 5.121 i pezzi di merce sequestrata. 195 le denunce, 91 i trattamenti ed accertamenti sanitari obbligatori, 58 le indagini su delega dell’Autorità Giudiziaria. A questi numeri si vanno a sommare i 1421 servizi di viabilità svolti con successo in occasione di manifestazioni religiose, sportive, culturali e scioperi. 7.693 gli accertamenti di residenza, anagrafici e notifiche. 888 i controlli nel settore dell’edilizia, dell’ecologia, e delle affissioni.

Questa è solo una parte dell’attività che la polizia municipale di Foggia svolge nell’arco dell’anno nonostante le mille difficoltà di una città delicata e le ristrettezze economiche. A Foggia come in tutta Italia, i numeri parlano chiaro e smentiscono le voci false e tendenziose che vedrebbero i “vigili urbani” come fannulloni. Nel capoluogo dauno, in particolare, spesso gli operatori di polizia municipale effettuano servizi congiunti con le forze dell’ordine e, in tali circostanze, hanno partecipato attivamente alla persecuzione di reati come la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Numerosi sono stati gli interventi in soccorso degli animali andati a buon fine anche grazie all’ausilio alle associazioni di volontariato come le Guardie di FareAmbiente. La stampa locale, inoltre, ha dato spesso notizia di persone anziane smarrite e che, dopo essere state soccorse dai vigili, hanno potuto far ritorno a casa. Un evento che vale la pena ricordare è anche il fermo in flagranza di reato di una coppia di borseggiatori che, alla Fiera di Santa Caterina, avevano rubato un telefono cellulare ad una ragazza e che è stata assicurata alla Giustizia con la restituzione del telefono alla malcapitata.

Tutte queste attività e tutti questi risultati sono possibili solo se la polizia municipale opera con coscienza per strada come in ufficio. Una manica di fannulloni, come qualcuno impropriamente ha definito la categoria, non potrebbe mai produrre i risultati fin qui detti e certificati. Lo scrivente alla vigilia dell’ultimo dell’anno ha rilevato sotto la neve e sul ghiaccio un incidente stradale dove il malcapitato conducente è entrato in rianimazione con prognosi riservata. Anche questo è il nostro lavoro che non conosce feste o ricorrenze e che noi facciamo con dedizione e consapevoli di essere di aiuto alla cittadinanza. In una città come Foggia occorrerebbe “un vigile ad ogni angolo di strada” ed, invece, sui 320 agenti previsti dalla Legge, Foggia ne conta solo 180. Nonostante questa grave carenza di personale e la condizione lavorativa di part-time  in cui, loro malgrado, versano ancora oltre 40 operatori di PM, il Comando di via Manfredi riesce a garantire gli interventi a cui è chiamata. La disponibilità dei vigili di polizia municipale e la grande capacità del Comandante Romeo delle Noci a gestire la struttura rende possibile tutto ciò.

Guardiamo con affetto e affidiamo le nostre coscienze al nuovo Arcivescovo di Foggia Monsignor Vincenzo Pelvi che abbiamo conosciuto oggi in occasione della Messa di San Sebastiano. Le sue parole di conforto e di solidarietà espresse durante l’Omelia ci hanno dato una carica e la voglia di continuare a fare bene per la nostra città.

Esprimiamo anche la nostra fiducia e la nostra stima nei confronti di questa nuova amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Franco Landella. Dopo le sei moto comprate lo scorso anno, presto arriveranno altre 5 auto di servizio e gli operatori di PM presto avranno la patente di guida di servizio come accade in tutte le amministrazioni comunali italiane. Il prossimo 12 aprile la Polizia Municipale di Foggia compie 87 anni e, in tale ricorrenza, il Sindaco Landella e il Comandante delle Noci si sono impegnati con la UIL FPL nelle persone del sottoscritto Stefano Berardino e di Luigi Giorgione a strutturare il Corpo con l’attribuzione di gradi distintivi  agli operatori meritevoli il tutto al fine unico di garantire un sempre meglio servizio alla città!»

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