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Locorotondo (Ba). Coltivavano marijuana in una casa rurale. Tre giovanissimi arrestati dai cc. [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

La serra sequestrata. (foto cc.) ndr.

di Redazione

LOCOROTONDO (BA), 18 GEN. - I Carabinieri della Stazione di Locorotondo hanno arrestato tre giovani del luogo, due incensurati di 19 e 18 anni ed una ragazza di 21, già nota alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili – in concorso – di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Nel corso di un predisposto servizio, i militari hanno sorpreso i tre mentre “si prendevano cura” di otto piante adulte di marijuana, riposte all’interno di una stanza di una casa rurale che avevano preso in locazione, trasformata in una vera e propria serra, con tanto di lampade ad alta pressione, umidificatori, ventole, termometri digitali e timer elettronici, unitamente a materiale utile al confezionamento dello stupefacente. Tratti in arresto i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e, dopo l’udienza che ha convalidato l’arresto, sono stati rimessi in libertà. 

MOLA DI BARI (BA): AVEVA HASHISH NELL’AUTO. 32ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Compagnia di Monopoli, nel corso di un servizio antidroga svolto a Mola di Bari, hanno arrestato un 32enne incensurato del luogo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, controllato alla guida della propria autovettura, a seguito di perquisizione personale e veicolare scaturita dopo che lo stesso, nel corso dell’operazione, aveva insospettito gli operanti per il suo atteggiamento particolarmente nervoso, è stato trovato in possesso di 60 grammi di hashish, scovati in una tasca porta oggetti dell’auto, poi sottoposti a sequestro. Tratto in arresto, il 32enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato dapprima sottoposto agli arresti domiciliari. Quindi, processato per direttissima e condannato a due anni di reclusione, nonchè al pagamento di una multa da 4mila euro, è stato rimesso in libertà. 

NOICATTARO E RUTIGLIANO (BA): CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI, ANCHE COI N.A.S.. 5 LE DENUNCE 

Un servizio straordinario di controllo del territorio è stato effettuato l’altra sera dai Carabinieri della Compagnia di Triggiano, nei comuni di Noicattaro e Rutigliano, finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio nonché di tutti quei comportamenti che incidono sulla sicurezza degli utenti della strada, quali l’eccesso di velocità, la guida in stato di alterazione psico-fisica da consumo di alcool/stupefacenti, la guida pericolosa e senza patente. Nel corso del servizio 5 persone sono state denunciate in stato di libertà. Si tratta di due sorvegliati speciali di Triggiano, di 35 e di 32 anni, che dovranno rispondere di violazione degli obblighi. I due sono stati trovati in compagnia di pregiudicati. Un 18enne di Triggiano, invece, è stato deferito per ricettazione, poiché trovato in possesso di un telefono cellulare di provenienza furtiva. Durante i numerosi posti di controllo predisposti, un 26enne di Valenzano e un 35enne di Capurso sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Bari, rispettivamente per guida in stato di ebbrezza e per guida senza patente, poiché mai conseguita. Tre sono state le infrazioni al Codice della Strada contestate per 163 euro di sanzioni, 5 le perquisizioni effettuate di cui 2 con esito positivo, consentendo di segnalare alla competente Autorità Amministrativa due giovani egiziani, trovati in possesso di 10 grammi di marijuana. Complessivamente 74 sono state le persone identificate, di cui 22 agli arresti domiciliari, mentre 41 sono stati i veicoli controllati. Due, infine, gli esercizi pubblici ispezionati unitamente ai Carabinieri del N.A.S. di Bari, che nel corso dei controlli effettuati presso due caffetterie della zona hanno contestato sanzioni amministrative per duemila euro. 

La marijuana sequestrata. (foto cc.) ndr.
ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA): DETENEVA MARIJUANA NELLA STANZA DA LETTO. 22ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti, a conclusione di mirata attività investigativa, hanno tratto in arresto un 22enne censurato del luogo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, che da qualche giorno tenevano d’occhio i movimenti del giovane, hanno eseguito una perquisizione nell’appartamento dove abita. Nascosti in un armadio della camera da letto, ben occultati, gli operanti hanno scovato circa 380 grammi di marijuana, custodita in vasetti di vetro, poi sottoposti a sequestro. Il giovane, che dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari è stato sottoposto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. 

La scacciacani sequestrata. (foto cc.) ndr.
PUTIGNANO (BA): 16ENNE CON PISTOLA SCACCIACANI RAPINA L’AUTO A DONNA E POI INGAGGIA INSEGUIMENTO DA BRIVIDI COI CC. UN ARRESTO E UNA DENUNCIA 

Nel pomeriggio di ieri una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gioia del Colle, dopo un rocambolesco inseguimento, iniziato nella periferia di Casamassima e conclusosi nel centro abitato di Putignano, è riuscita a trarre in arresto un 16enne di Putignano, per aver rapinato, nello stesso centro, l’utilitaria su cui era stato intercettato dai militari. Il minorenne, in Putignano, con pistola in pugno, ha costretto una donna del luogo a consegnare la sua Lancia Y, con la quale si è poi dileguato. Le ricerche diramate dalla Centrale Operativa subito dopo l’allarme lanciato dalla stessa vittima tramite il numero di pubblica emergenza “112”, hanno permesso ad una “gazzella” dell’Arma di Gioia del Colle di localizzare il rapinatore nella periferia di Casamassima, alla guida del veicolo rubato. Il giovane, vistosi scoperto, pur di sottrarsi alla cattura, non ha esitato ad ingaggiare un rocambolesco inseguimento, protrattosi per i comuni di Conversano, Castellana Grotte, dove, dopo aver imboccato una strada contromano, ha speronato un’altra autovettura dell’Arma fatta convergere in zona come rinforzo, e per ultimo in quello di Putignano, ove l’auto è stata definitivamente bloccata. Sull’utilitaria i militari, oltre all’autore della rapina, hanno identificato anche un coetaneo del luogo, che il conducente aveva fatto salire durante la fuga, dopo essersi impossessato dell’auto. Sulla Lancia Y gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato l’arma, poi rivelatasi una fedele riproduzione di quella utilizzata dalle forze dell’ordine, priva del tappo rosso, completa di caricatore e cartucce. L’autovettura è stata riconsegnata alla vittima che, nel frattempo, a causa dello shock subito, è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del locale pronto soccorso, venendo poi dimessa con una prognosi di alcuni giorni. Dopo l’arresto, il 16 enne, autore della rapina, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato associato al centro di prima accoglienza “Fornelli” di Bari, mentre l’amico, è stato denunciato in stato di libertà alla medesima Autorità Giudiziaria, per resistenza a pubblico ufficiale in concorso.





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