Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Puglia. Distretto della Pietra: Incontro in Regione Puglia con sezione cavatori promosso dal presidente della V Commissione Filippo Caracciolo

Una immagine dell'incontro. (foto com.) ndr.
Caracciolo: “Incontro costruttivo: massima attenzione verso chi produce lavoro” 

di Redazione

BARI, 20 GEN. - Il presidente della V Commissione della Regione Puglia ha incontrato questa mattina i rappresentanti dell’associazione Distretto della Pietra di Trani, Minervino, Ruvo sezione cavatori affiancato dal dirigente della Regione Puglia settore Ecologia ingegner Antonello Antonicelli. L’incontro fa seguito alle esigenze emerse nel corso dell’audizione degli operatori svoltasi in Commissione lo scorso 19 Novembre chiesta per discutere gli interventi urgenti nell’ambito dell’attività estrattiva. “L’incontro da me promosso questa mattina presso la sede della Regione ha avuto come oggetto le problematiche che riguardano il settore delle cave e delle concessioni minerarie. Nel corso della riunione ho voluto rimarcare l’attenzione della Regione Puglia nei confronti di un settore che rappresenta una risorsa per l’intero territorio. Ringrazio l’ingegner Antonello Antonicelli per aver partecipato all’incontro: grazie alla sua presenza gli operatori hanno potuto constatare la disponibilità dell’ente nei confronti delle richieste degli operatori di maggior tutela e di maggiori garanzie rispetto alle ultime normative del settore. C’è la ferma volontà della Regione Puglia - di cui mi faccio portavoce - a porre rimedio ad un deficit di relazione e di ascolto registrato nel passato. L’interesse amministrativo sarà riservato a quadrare le questioni autorizzative che investono la problematica cave a livello regionale. Particolare attenzione con conseguenze di priorità, è stato rimarcato nell’incontro, sarà riservato a quadrare le questioni autorizzative che investono le cave di Minervino. C’è da tener presente che proprio sulla questione cave di Minervino la Regione Puglia è sotto infrazione comunitaria. Si rendono pertanto necessari da subito approfondimenti, eccezioni e norme su valutazioni di impatto ambientale”. “Con gli operatori si è convenuto di continuare a lavorare, pur nelle differenze dei rispettivi ruoli, mirando ad un’accelerazione specifica con risposte rigorose alle esigenze del territorio. Sono circa 460 i provvedimenti aperti: la Regione si impegna a dare risposte concrete in tempi certi. Abbiamo individuato - sottolinea Filippo Caracciolo - le prossime tappe delle azioni da compiere: definire procedimenti in maniera compiuta, semplificare le procedure nel rispetto delle norme vigenti, adoperare la conferenza di servizi come straordinario strumento di accelerazione delle pratiche”. “Rimarco in conclusione – scrive il presidente della V Commissione Filippo Caracciolo – l’esito costruttivo dell’incontro. Rinnovo la mia disponibilità agli operatori di un settore in passato troppo spesso trascurato. L’impegno degli imprenditori del distretto e la loro volontà di dedicarsi al suo sviluppo pur in presenza di un’acuta crisi economica è la prova della perseveranza di chi crede nella propria attività. Sono onorato di potermi confrontare con loro sul livello istituzionale e trovo esemplare la loro passione. Sono convinto che la collaborazione ed il confronto avviato da qualche mese andrà ben oltre il percorso da me avviato come presidente di Commissione. Sarò al loro fianco anche per la valorizzazione degli aspetti ambientali, paesaggistici e naturalistici legati al comparto. Le cave sono luoghi che la Puglia ha il dovere di preservare anche per la loro valenza attrattiva dal punto di vista turistico. Cito a tal proposito l’aspetto richiamato dalla Carta Europea del Turismo Sostenibile inserito anche nel programma del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Ringrazio tutti gli operatori del settore del Distretto della Pietra di Trani, Minervino e Ruvo ai quali auguro di poter continuare a lavorare ed investire nel settore per una crescita del comparto con ricadute positive dal punto di vista dell’occupazione e della crescita del territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani. Comunico infine che nei prossimi giorni mi riservo di approfondire con la vicepresidente della Regione Puglia Angela Barbanente un aspetto legato al PPTR cioè quali sono le modalità di gestione dei territori rispetto al Piano”.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento