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Bari. Sequestro di armi al quartiere San Girolamo

Il fucile e la pistola sequestrati. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 26 FEB. - Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto, in flagranza di reato, PAPPAGALLO Giuseppe, di anni 27, responsabile di detenzione illegale e ricettazione di armi da fuoco clandestine. A seguito di attività info-investigativa della Squadra Mobile, si è avuto fondato motivo di ritenere che l’arrestato potesse detenere, presso la propria abitazione nel quartiere San Girolamo, armi e munizioni. E’ stata pertanto disposta una perquisizione domiciliare, eseguita anche con l’ausilio di equipaggi dell’U.P.G.S.P., che ha consentito di rinvenire, dietro una siepe dell’area condominiale e sotto una autovettura parcheggiata, un fucile da caccia cal.12 e una pistola semiautomatica modificata, entrambe con la matricola abrasa. Giuseppe PAPPAGALLO è indagato, per reati in materia di armi e stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Hinterland 2”, portata a termine dalla Squadra Mobile a luglio dello scorso anno, nei confronti del clan “Di Cosola”, con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 28 persone. Giuseppe, l’odierno arrestato, è fratello di Giacomo PAPPAGALLO, cl.’90, elemento di spicco del clan “Lorusso”, gruppo criminale in violenta contrapposizione al clan “Campanale”, nel quartiere San Girolamo. Proprio a San Girolamo, lo scorso 11 gennaio, è stato ucciso a colpi di Kalashnikov LORUSSO Nicola, cl. ’56. Sempre Giacomo era stato già tratto in arresto dalla Squadra Mobile, ad ottobre del 2013 e ad aprile del 2014, rispettivamente per associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni nei confronti di commercianti del quartiere San Girolamo di Bari e associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alla commissione di estorsioni, detenzione e porto di armi da fuoco comuni e da guerra e detenzione, ai fini della commercializzazione, di sostanze stupefacenti. Lo stesso è stato inoltre destinatario di un provvedimento cautelare per l’omicidio di Campanale Felice, avvenuto il 28 agosto del 2013. Operazione antidroga nel quartiere Madonnella Nella serata di mercoledì scorso, la Squadra Mobile, coadiuvata da unità cinofile, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, SCHINGARO Nicola di anni 27, responsabile di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di attività info-investigativa, si è appreso che l’arrestato, commercializzava, nel quartiere Madonnella, sostanza stupefacente. L’uomo dopo un prolungato servizio di osservazione, è stato notato nei pressi della propria abitazione, ove poco dopo, è stato raggiunto da un individuo al quale ha ceduto, in cambio di una banconota, un involucro contenente, come poi accertato, 2,88 grammi di hashish. La perquisizione personale ha consentito di rinvenire 4 involucri della medesima sostanza per un peso complessivo di 11,86 grammi e la somma di 535,00 euro. Inoltre, durante la successiva perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti ulteriori 34 involucri contenenti 103.05 grammi di hashsih, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e la somma di 3.100,00 euro ritenuta provento dell’illecita attività.





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