Torna la Champions: Psg-Chelsea, Shakhtar alla prova Bayern
Ibrahimovic. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
PARIGI, 17 FEB. (AGI) - Stasera torna la Champions League, ma Laurent Blanc avrebbe volentieri rimandato l'appuntamento contro il Chelsea. Non per paura dei "blues" di Mourinho ma perche' non potra' schierare la migliore formazione possibile. "La situazione e' tutt'altro che ideale", ha ammesso in conferenza stampa l'ex ct della Francia che non avra' a sua disposizione i tre giocatori infortunatisi nella sfida di Ligue 1 contro il Caen, ovvero Serge Aurier, Yohan Cabaye e Lucas Moura. In dubbio anche Thiago Motta, Marquinhos e Blaise Matuidi. "In campo andra' comunque una squadra molto competitiva, verificheremo le condizioni dei giocatori in dubbio dopo la rifinitura e se mi diranno di essere al 100% allora ci saranno - ha spiegato Blanc -. Abbiamo una rosa molto competitiva, ma avere campioni come Thiago Motta, un giocatore che ha tanta esperienza e che la Champions League l'ha vinta, sarebbe molto importante per noi". Ci sara' Ibrahimovic, il pericolo numero 1 per il Chelsea, il fuoriclasse del Psg e non solo per le grandi qualita' tecniche. "Zlatan e' uno dei nostri leader, uno di quelli che si esaltano nelle partite difficili. Contro il Chelsea abbiamo bisogno del miglior Ibra", ammette Blanc che analizza i possibili temi tattici del match. "Ovviamente dovremo cercare di attaccarli e di segnare, ma domani, come in tutte le grandi partite, sara' fondamentale riuscire a difenderci molto bene - sottolinea l'ex difensore del Napoli -. L'anno scorso il Chelsea ha segnato in trasferta, noi no, e cosi' siamo stati eliminati". Nella scorsa edizione di Champions League i parigini vinsero 3-1 in casa, ma persero 2-0 a Londra uscendo ai quarti di finale ed ecco perche' Blanc insiste sull'argomento. "Entrambe le squadre sono piene di giocatori creativi, ma il paradosso e' che sara' la squadra in grado di difendersi meglio ad avere le maggiori possibilita' di superare il turno". Il tecnico francese teme in particolare Eden Hazard "un giocatore in grado di decidere qualsiasi partita". Con Blanc anche David Luiz. Per il brasiliano sara' una sfida particolare visto che proprio dal Chelsea il Psg lo ha prelevato la scorsa estate. "Sono felice di incontrare la mia ex squadra e noi tutti non vediamo l'ora di scendere in campo - spiega il difensore -. Il Chelsea e' un grande club, ha grandissimi giocatori e non e' giusto parlare solo di Eden Hazard perche', per sempio, ci sono anche Diego Costa e Cesc Fabregas che sono dei veri campioni. Dovremo essere pronti a tutto e per quanto mi riguarda sarei felice di segnare, perche' non mi capita molto spesso, ma se il gol dovesse arrivare non esulterei, in segno di rispetto per i miei ex compagni".
BAYERN: GUARDIOLA, GRANDE RISPETTO PER LO SHAKHTAR - "Ho molto rispetto per lo Shakhtar e per Mircea Lucescu. E' un allenatore molto intelligente che ha creato una delle migliori squadre d'Europa". Pep Guardiola rende onore agli ucraini e al tecnico rumeno dello Shakhtar che stasera, a Lviv e non a Donetsk, ospitera' il suo Bayern Monaco nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Sulla carta nel doppio confronto il club bavarese e' il grande favorito. Del resto i campioni di Germania sono tra le squadre candidate al trionfo finale in questa Champions League, ma il tecnico spagnolo sa che bisogna procedere per gradi. "C'e' tanta strada da percorrere. La partita di domani e' il primo passo e sara' sicuramente dura per noi", dice Guardiola esprimendo lo stesso concetto dell'amministratore delegato del club, Karl-Heinze Rummenigge.
"La vera Champions League comincia solo agli ottavi. Di certo non sottovaluteremo i nostri avversari". L'8-0 rifilato all'Amburgo nell'ultimo match di Bundesliga non ha fatto girare la testa all'ex allenatore azulgrana che non si fida dello Shakhtar. "Li ho affrontati cinque volte con il Barcellona ed e' stata sempre dura anche se noi avevamo una grande squadra. Basta pensare alla Supercoppa europea quando abbiamo segnato solo ai supplementari. Una volta ci hanno anche battuti in casa", ammonisce Guardiola che spera di avere a disposizione "Xabi Alonso. Il giocatore si e' allenato bene ieri e oggi, ma non sono ancora certo di schierarlo. Decideremo domani (oggi, ndr)". In conferenza stampa anche Mario Gotze e Robert Lewandowski e anche loro assicurano che il Bayern non sottovalutera' l'avversario. "Mi aspetto molto dalle gare contro lo Shakhtar, perche' la fase ad eliminazione diretta della Champions League e' sempre speciale", spiega il primo, mentre l'attaccante polacco si affida alle sue precedenti esperienze: "conosco lo Shakhtar perche' l'ho affrontato col Borussia, ma la squadra e' cambiata e mi aspetto una partita diversa". Intanto buone notizie dall'infermeria per il Bayern. Il capitano Philipp Lahm e' tornato ad allenarsi ieri mattina, a 14 settimane di distanza dalla frattura alla caviglia che lo tiene lontano dai campi di gioco. Il 31enne giocatore, cha ha dato l'addio alla nazionale tedesca dopo aver vinto il Mondiale in Brasile, ha ripreso a correre. Saltera' ovviamente l'andata degli ottavi contro lo Shakhtar di stasera, mentre, secondo Uefa.com, potrebbe recuperare in tempo per il ritorno in programma a Monaco di Baviera l'11 marzo.
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