Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Barletta (Bat). Rapinatore “in erba” tenta colpo in gioielleria. Rintracciato e arrestato dai carabinieri

Una 'gazzella' dei cc. di Barletta. (foto c..) ndr.

di Redazione

BARLETTA (BT), 14 MAR. - I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato un 16enne incensurato del luogo ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata e porto abusivo di arma bianca. Il minore, travisato da passamontagna e taglierino alla mano ha fatto irruzione in una gioielleria di Barletta intimando alla commessa di consegnargli l’incasso della giornata. La pronta reazione della donna ha completamente colto di sorpreso il rapinatore “in erba” che ha desistito dal portare a compimento il suo intento criminoso fuggendo via. Sul posto, su segnalazione al numero di emergenza “112” è immediatamente intervenuta una pattuglia dell’Arma che, visionati i filmati dell’impianto di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, è riuscita ad identificare il giovane, rintracciato e bloccato poco dopo in via Canne. Tratto in arresto su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Bari, il 16enne è stato associato presso l’Istituto Penitenziario Minorile “Fornelli” di Bari. 

TRANI (BT): HA RUBATO UN BORSELLO AD UN AUTOMOBILISTA. IDENTIFCATO E ARRESTATO DAI CARABINIERI 

I Carabinieri della Stazione di Trani hanno tratto in arresto un 22enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine per molteplici episodi della stessa natura, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica per furto con destrezza. I fatti risalgono al mese di ottobre dello scorso anno quando un 21enne automobilista del posto, imbottigliato nel traffico cittadino, veniva improvvisamente derubato del borsello contenente 3500 euro in contanti, effetti personali e carte di credito che un ignoti malfattore prelevava dall’interno della sua auto. Gli accertamenti svolti dai Carabinieri della locale Stazione, partiti dall’analisi del modus operandi e dei luoghi ove erano avvenuti i fatti, nonché proseguiti grazie alla scrupolosa osservazione delle telecamere presenti nella vie limitrofe, hanno consentito di addivenire in tempi rapidi all’individuazione ed identificazione del colpevole, a carico del quale è stata richiesta l’emissione di un opportuno provvedimento. Superato quindi il vaglio di legittimità dell’Autorità giudiziaria, che ha concordato con il lavoro svolto dai Carabinieri, il giovane è stato tratto in arresto e collocato ai domiciliari. 

La merce dei TIR recuperata. (foto cc.) ndr.
MODUGNO E CORATO (BA): RECUPERATI DAI CARABINIERI DUE TIR APPENA RAPINATI CON I CARICHI ANCORA AL COMPLETO PER UN VALORE DI 500MILA EURO 

Si è conclusa con un arresto e quattro persone denunciate in stato di libertà per ricettazione e installazione di apparecchiature atte ad impedire comunicazioni, un servizio antirapina disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari ed eseguito dai militari delle Compagnia di Trani e Modugno che ha permesso di recuperare, presso due capannoni di Corato e Modugno, due tir appena rapinati con i rispettivi carichi ancora al completo. Si tratta di due rapine avvenute nella zona industriale di Modugno e lungo la ss16 nei pressi dell’uscita di Giovinazzo ai danni rispettivamente di un autoarticolato carico di generi alimentari e di prodotti per l’alimentazione canina partito da Modugno e diretto a Rutigliano e di un tir carico di abbigliamento, televisori e bicilette partito sempre dalla zona industriale di Modugno e diretto a Molfetta. In entrambe le circostanze ignoti malfattori, armati di pistole e travisati, dopo aver costretto gli autotrasportatori a fermarsi, si sono impossessati dei tir rilasciando gli autisti a Grumo a Appula e a Sannicandro di Bari. I malviventi, tuttavia, non hanno fatto i conti con i servizi antirapina predisposti dal Comando Provinciale di Bari che hanno consentito ai carabinieri di intercettare gli autoarticolati. Le ricerche del primo tir si sono concluse a Corato dove i carabinieri della Compagnia di Trani hanno sorpreso un 43enne e un 66enne del luogo mentre erano intenti a scaricare il contenuto dell’autoarticolato in un capannone. Al termine di una perquisizione eseguita all’interno della struttura i carabinieri hanno rinvenuto 200 cartucce di vario calibro e 2 disturbatori di frequenza “Jammer” ancora accesi, il tutto sottoposto a sequestro. Le ricerche del secondo tir invece si sono concluse a Modugno dove i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 33enne barese trovato in possesso del carico appena rapinato depositato in un capannone di proprietà di un 36enne e di un 27enne baresi deferiti in stato di libertà. Anche in questo caso i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un disturbatore di frequenza “Jammer” ancora in funzione. La refurtiva, interamente recuperata, per un valore di 500mila euro è stata restituita agli aventi diritto.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento