S. Ferdinando di P. Tentate due rapine consecutive. Arrestato

Dascoli Claudio. (foto) ndr.

Redazione di Foggia

SAN FERDINANDO DI PUGLIA (FG), 16 MAR. - I carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno arrestato Claudio Dascoli, 29 anni, per essersi reso responsabile di due tentate rapine commesse nel giro di un’ora circa, prima ai danni di una gioielleria e poi di una farmacia.

Dascoli, poco prima dell’orario di chiusura, si era introdotto in una gioielleria in via Roma di San Ferdinando di Puglia, fingendosi un normale cliente e facendosi mostrare diversi gioielli. A un certo punto ha preso dalla tasca un taglierino e dopo aver preso in ostaggio la moglie del gioielliere che era alla cassa, ha minacciato il titolare con l’intento di farsi aprire cassaforte e registratore.

Il gioielliere però ha reagito e ha ingaggiato con Dascoli una violenta colluttazione durante la quale quest’ultimo ha ferito con diversi tagli al volto la vittima, per poi darsi alla fuga senza riuscire a portare via nulla.

Le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutto e il rapinatore, avendo agito a volto scoperto, è stato riconosciuto dai carabinieri intervenuti sul posto, essendo lo stesso già conosciuto per precedenti vicende giudiziarie.

Le ricerche di Dascoli venivano diramate immediatamente e mentre altri militari di rinforzo lo stavano cercando, giungeva una telefonata al 112 che segnalava un’altra rapina in corso presso una farmacia in Piazza Umberto I. Incredibilmente l’autore di questa seconda rapina era ancora una volta Dascoli, nuovamente ripreso dalle telecamere di sicurezza dell’esercizio commerciale.

Le ricerche del malvivente, intanto, stavano continuando incessantemente quando alcuni carabinieri appostati a sorvegliare la sua abitazione lo vedevano entrare. Circondato l’isolato, i carabinieri facevano irruzione e bloccavano Dascoli in camera da letto intento a fare una valigia, evidentemente con l’intento di darsi alla fuga.

L’uomo è stato associato al carcere di Foggia. Il gioielliere, fortunatamente, non ha riportato gravi lesioni.

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