Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Estero. Yemen: 39 civili morti in 24 ore, l'India evacua i connazionali

Civili Yemeniti. (foto Agi) ndr.

di Redazione

SANAA, 27 MAR. (AGI) - Almeno 39 civili sono rimasti uccisi in oltre 24 ore di raid aerei della coalizione sunnita a guida saudita contro i ribelli sciiti in Yemen. Il bilancio e' stato fornito dal ministero della Salute, controllato dagli Houthi. Secondo la fonte, una decina di persone sono rimaste uccise perche' un raid, che puntava contro una base militare alla periferia settentrionale di Sanaa, ha colpito la zona residenziale adiacente. Intanto l'India ha deciso di inviare due navi per evacuare le migliaia di connazionali rimasti bloccati in mezzo ai combattimenti. In Yemen vivono 3.500 indiani, in gran parte donne originarie del Kerala impiegate come lavoratrici domestiche. Intanto il presidente russo Vladimir Putin e quello iraniano Hassan Rohani hanno discusso giovedi' della situazione "fortemente deteriorata" in Yemen, come pure dei "progressi" compiuti nei negoziati con i 5+1 (Usa, Russia, Cina, Francia, Gb e Germania) sul programma nucleare di Teheran. Lo ha riferito il Cremlino in una nota, riportando i contenuti della conversazione telefonica avuta tra i due leader, "su iniziativa della parte iraniana". La Russia, si legge nel comunicato, "ha sottolineato l'importanza della cessazione immediata delle ostilita' e dell'attivazione degli sforzi, anche all'interno dell'Onu, per sviluppare opzioni di soluzione pacifica del conflitto". "La discussione di questo tema, nel corso della conversazione con Rohani, testimonia che Mosca e' seriamente preoccupata per lo sviluppo della situazione in Yemen", ha commentato a Interfax il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov. Putin non e' stato l'unico leader degli attori del negoziato sul nucleare, con cui Rohani ha avuto contatti giovedi'. Il capo di Stato iraniano ha parlato al telefono anche con il francese Hollande e il britannico David Cameron, mentre a Losanna sono ripresi i colloqui tra il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif e il segretario di Stato Usa, John Kerry. Lo sviluppo degli eventi in Yemen, con i raid dell'Arabia Saudita contro i ribelli houthi appoggiati dall'Iran, complica la trattativa per raggiungere un accordo quadro tra Iran e i 5+1 entro fine marzo, come auspicato.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento