Bari. Sorpresi a rubare materiale in un opificio in disuso, arrestati e denunciati pregiudicati dalla polizia [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]
L'0pificio in disuso. (foto P.S.) ndr. |
di Redazione
BARI, 13 APR. - Nel corso del fine settimana a Bari, nell’ambito dei rafforzati servizi tesi al contrasto dei reati predatori, la Polizia di Stato, in via delle Magnolie, ha arrestato ZONNO Domenico 39enne con precedenti di Polizia, MONTANI Lorenzo 26enne con precedenti di Polizia e sottoposto all’avviso orale e FIORE Michele 35enne con precedenti di polizia, insieme a G.G. 26enne, incensurato, tutti ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso.
Su richiesta giunta al 113, un equipaggio delle Volanti ed uno del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia” sono intervenuti per la presenza di persone sospette all’interno di una struttura in disuso ed hanno sorpreso i quattro che, utilizzando arnesi atti allo scasso, stavano smontando e accatastando parti in metallo di macchinari di tipo industriale. Inoltre, durante il controllo perimetrale esterno della zona, i poliziotti hanno rinvenuto due compressori per condizionatori asportati dagli uffici presenti all’interno dell’opificio e poco distante a circa una decina di metri una Peugeot 206 intestata al 26 enne incensurato, utilizzata per raggiungere il luogo. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti, in regime di arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’A.G. procedente.
- Altri due cittadini rumeni sono stati arrestati, nell’ambito dei medesimi servizi e sempre nella giornata di sabato, all’interno del centro commerciale “Bari Max”, per i reati di rapina impropria in concorso. La Polizia di Stato è intervenuta in un esercizio commerciale ove gli addetti alla vigilanza avevano bloccato i due ragazzi rumeni, sprovvisti di documenti d’identità , che dopo aver nascosto degli alimenti nei rispettivi marsupi, rivestiti con alluminio per eludere il controllo dell’antitaccheggio, si erano recati alle casse ed avevano pagato soltanto una bibita. All’atto del controllo da parte di personale della vigilanza i due fermati hanno reagito aggressivamente e poi hanno tentato la fuga ma sono stati immediatamente bloccati dall’equipaggio di volante in servizio di controllo del territorio nella zona.
I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’A.G. procedente.
AGGRESSIONE PER FUTILI MOTIVI A BITONTO: UN ARRESTO E UNA DENUNCIA DA PARTE DELLA POLIZIA
Nella tarda mattinata di ieri, domenica 12 aprile,la Polizia di Stato ha arrestato F.D., 47 enne, con precedenti di Polizia, per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio, deferendo inoltre l’uomo in stato di libertà per lesioni aggravate in concorso con il suo complice L.N., 50 anni, già destinatario in passato di misure di prevenzione personali e patrimoniali.
I due sono ritenuti responsabili dell’aggressione a V.C, 28enne bitontino con precedenti per reati contro il patrimonio, avvenuta ieri nella sua abitazione, dopo il diverbio, sfociato immediatamente in una breve colluttazione, tra il 28enne e i suoi aggressori, intercorso per futili motivi il giorno precedente.
I due denunciati, che avrebbero rivolto pesanti offese rivolte alle due ragazze che erano in compagnia della vittima del pestaggio, a bordo della sua autovettura, si sarebbero recati nella mattina di domenica a casa di V.D. e lo avrebbero picchiato. L’uomo è stato trasporto in codice rosso presso il Policlinico di Bari.
Nel corso delle immediate indagini avviate da personale della Polizia di Stato, in forza al Commissariato di P.S. di Bitonto a seguito dell’episodio, ed in particolare delle perquisizioni effettuate presso le abitazioni degli aggressori, sono stati rinvenuti in casa di F.D. circa settanta grammi di marijuana ed hashish. Per tale motivo, il 47enne è stato posto agli arresti domiciliari.
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