Castellana Grotte (Ba). Arrestato dai carabinieri 19enne “pusher” incallito [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

La droga sequestrata. (foto cc.) ndr.

di Redazione

CASTELLANA GROTTE (BA), 9 GIU. - Già arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti per ben 4 volte nel 2014 sembra non aver perso il “vizio”. Si tratta di un 19enne di Castellana Grotte arrestato nuovamente dai Carabinieri della locale Stazione con la stessa accusa. Il giovane è stato sorpreso dopo aver ceduto una dose di eroina ad un “cliente” all'esterno di un locale pubblico. I militari lo hanno bloccato sottoponendo a sequestro anche 40 euro in contanti poco prima ricevuti quale corrispettivo della vendita della sostanza. In casa i militari hanno trovato ulteriori 9 grammi di eroina oltre a materiale per il confezionamento delle dosi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, al termine del rito direttissimo, il Giudice del Tribunale di Bari ha disposto la custodia cautelare in carcere. 

RUVO DI PUGLIA (BA): AGGREDISCE LA EX MOGLIE TENTANDO DI BUTTARLA FUORI STRADA. ARRESTATO DAI CC. 

I Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia hanno arrestato un 53enne del luogo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e atti persecutori. L’uomo, in tarda serata, a bordo della sua autovettura ha innescato un pericoloso inseguimento per le vie della città con la ex moglie tentando di speronarla e buttarla fuori strada. Dopo aver bloccato la donna, non contento, l’avrebbe anche aggredita. Sul posto, su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata da alcuni testimoni, sono intervenuti i militari che sono riusciti a bloccare l’uomo trovato in possesso, al termine di una perquisizione personale e veicolare, di un coltello sottoposto a sequestro. Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circodariale. 

ANDRIA (BT): AGGREDISCE LA MOGLIE E LA COGNATA. ARRESTATO ROMENO DAI CARABINIERI 

Un romeno di 38 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Andria con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commessi nei confronti della moglie 38enne e della cognata 29enne. Una telefonata effettuata al numero di emergenza “112” segnalava una violenta lite in famiglia. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che sono riusciti a bloccare l’uomo, ancora in casa, soccorrendo le due vittime che hanno riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che poco prima il 38enne, per futili motivi, avrebbe aggredito e minacciato le donne nel corso di una banale discussione. Tratto in arresto l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale. 

Una immagine della cerimonia. (foto cc.) ndr.

BARI: ASSEGNATO L’ANNUALE PREMIO “MARIO LA PESA” DEL ROTARY CLUB DI BARI ALLA MEMORIA DELL’APP.SCELTO GIOVANNI SCALERA 

Si è svolta ieri sera presso il Comando Legione Carabinieri “Puglia”, in un clima di viva commozione, la cerimonia per la consegna del premio annuale “Mario La Pesa” da assegnare ad un orfano di un’appartenente all’Arma dei Carabinieri. Il riconoscimento, offerto dal Presidente del Rotary Club Bari Sud, Dott. Francesco D’Alessandro, è stato consegnato dal Generale di Brigata Claudio Vincelli, alla piccola Martina, di 7 anni, figlia dell’Appuntato Scelto Giovanni Scalera, già effettivo all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Acerenza (PZ), deceduto il 07 aprile del 2015 all’età di 37 anni, a seguito di un grave incidente stradale verificatosi il 21 febbraio del 2015 ad Altamura lungo la S.S. 96 mentre si accingeva a raggiungere i propri affetti familiari nel comune di Bitritto dopo aver terminato il proprio turno di servizio nel Reparto di appartenenza. Il militare, arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri all’età di 21 anni, dopo aver prestato servizio per 6 anni nella Regione Lombardia, presso la Stazione Carabinieri di Canneto sull’Oglio (MN) e poi presso il Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione delle Stiviere (MN), veniva trasferito il 5 novembre 2013 alla Regione Basilicata dove veniva destinato inizialmente alla Stazione Carabinieri di Ripacandida (PZ) e il 17 novembre 2014 al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Acerenza (PZ), dove si distingueva per la serietà dell’impegno e il rapporto fiduciario instaurato con la popolazione, dalla quale era particolarmente stimato per umanità e correttezza professionale.

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