Protezione Civile. Incendi agro-forestali e pianificazione territoriale

Incendi boschivi. (foto D.Forenza) ndr.

di Donato Forenza 

BARI, 8 GIU. -  1.- In Italia la Protezione ecologica del territorio e lo sviluppo socio-economico compatibile con la valorizzazione del paesaggio devono procedere secondo una mirabile simbiosi di Conservazione delle risorse e di salvaguardia dei principi etici della difesa antropica. Nel Sud dell’Italia, in particolare, la protezione ecologica del paesaggio, inoltre, deve essere integrata con interventi mirati e promozioni tendenti ad incentivare l'agricoltura di montagna e di collina in sinergia con le zone di pianura per favorire il presidio attivo degli abitanti di zone rurali e la costituzione di aziende ecocompatibili e di cooperative di operatori agricoli e forestali. Con la nuova PAC è doveroso mantenere la sostenibilità di vaste aree rurali, extraurbane, pascoli e foreste. 

2 . – In particolare, con l’avvicinarsi della stagione estiva, è necessario far rispettare le prescrizioni antincendio in tutti i lavori di campagna che, purtroppo, spesso non vengono osservate; tale comportamento, molte volte, può innescare, pericolosi incendi boschivi e agricoli di natura colposa (abbruciamento delle stoppie, pratiche agricole a rischio, ripulitura col fuoco, incendi di manufatti, etc.), che creano gravi impatti sul paesaggio vegetale e spesso anche nelle aree rurali dotate di grande pregio naturalistico e paesaggistico (zone dei Trulli, aree del Gargano, Parco della Murgia, fasce costiere dello Jonio, etc.). Inoltre, per cause correlate ad inadempienze e è possibile il verificarsi di gravi incendi nelle zone urbano-rurali e/o di interfaccia periurbana-boschiva che richiedono rilevanti interventi di uomini e mezzi del Corpo Forestale dello Stato, dei VVF, di Forze di polizia e volontariato. 

3. In particolare nell’ambito della Campagna Antincendi Boschivi 2015, in Puglia, al fine di migliorare la difesa del territorio, il Ministero dell’Interno e la Regione Puglia hanno recentemente sottoscritto una convenzione finalizzata all’impiego del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per la lotta attiva contro gli incendi boschivi nel periodo considerato di “grave pericolosità” per gli incendi (15 giugno – 15 settembre 2015) pur non trascurando altri periodi. 

4. E’ opportuno far rilevare che il rispetto della legalità e dei fondamenti etici, la formazione e l’Educazione Ambientale, infine costituiscono elementi poliedrici di notevole valenza per la Prevenzione Ambientale, per la Tutela delle foreste, del paesaggio e per il benessere dell’Uomo, in perenne armonia con i canoni fondamentali della sostenibilità e della salvaguardia del creato, dei boschi e del verde urbano.

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