Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Economia. Borse: Passa la paura, Shanghai vola. Sorridono Hong Kong e Tokyo

Borse asiatiche. (foto Agi) ndr.

di Redazione

SHANGAI, 9 LUG. (AGI) - La borsa di Shanghai chiude a +5,4%, dopo i pericolosi tonfi dei giorni scorsi, che avevano creato il panico nei listini asiatici. Il 'rimbalzone' e' in gran parte legato alle disposizioni delle autorita' di Pechino, che hanno ordinato agli azionisti con forti partecipazioni nelle imprese quotate di vendere per sei mesi i loro titoli. Di riflesso alla ripresa cinese anche Hong Kong avanza del 3,7%. A Shanghai l'indice Shenzhen ha segnato un aumento del 4,25% a 11510,34 punti. L'indice ChiNext, che traccia le start-up cinese, ha guadagnato il 3,03%, chiudendo a 2435,76 punti. I guadagni di oggi, scrive l'agenzia Xinhua, sono da imputare alle ultime mosse delle autorita' di regolamentazione del mercato, anche se sono ancora oltre 1400 i titoli che ancora hanno sospeso le contrattazioni nelle due piazze cinesi. Alla borsa di Shanghai, trenta gruppi hanno fatto richiesta di sospensione del titolo, mentre a Shenzhen se ne sono aggiunti altri novantotto all'elenco dei titoli sospesi. La China Banking Regulatory Commission, l'ente che regola il mercato bancario cinese, ha annunciato nel pomeriggio l'estensione dei prestiti che presentano fondi azionari come collaterale, e intanto il governo centrale ha chiesto alle imprese di Stato di produrre aggiornamenti quotidiani sulle azioni comprate sul mercato, scrive il portale Sina. Ieri, il governo aveva chiesto ai gruppi statali di comprare le proprie azioni per ridare fiducia al mercato e riportare i mercati verso la stabilizzazione in questo periodo di "inusuale volatilita'". All'indomani dello scoppio della bolla finanziaria, nell'occhio del ciclone c'e' la China Securities Regulatory Commission, che vigila sul mercato azionario: la commissione, guidata da Xiao Gang, banchiere di grande esperienza e che gode di ottima fama, e' composta da uomini giovani e in molti casi inesperti, scrive il Financial Times, che non si sono accorti per tempo dei rischi di una bolla speculativa, quando nei mesi scorsi, la piazza di Shanghai segnava aumenti record, che hanno portato ad un aumento del valore del 150% in un anno, fino al picco di un mese fa, prima del crollo. I primi segnali di ripresa sono arrivati a fine mattinata: Shanghai e Shenzhen guadagnavano rispettivamente il 5% e il 3,7%, ma il valore delle azioni era ancora di circa il 30% inferiore al picco registrato il 12 giugno scorso, prima dello scoppio della bolla. Sotto osservazione anche la reazione del Ministero delle Finanze e della banca centrale, per i quali la crisi dei mercati rischia di sommarsi agli altri problemi interni, a cominciare dal debito delle amministrazioni locali, che ha raggiunto i 22mila miliardi di yuan, secondo l'ultima revisione dei conti a livello nazionale. La crisi dei mercati di queste settimane rischia poi di minare la possibilita' per lo yuan di entrare a fare parte dei diritti speciali di prelievo del Fondo Monetario Internazionale entro la fine dell'anno, ostacolando il processo di internazionalizzazione della valuta cinese, promosso dal governatore della banca centrale, Zhou Xiaochuan. La People's Bank of China ha messo in campo misure per contrastare la crisi che gli analisti giudicano come un "quantitative easing con caratteristiche cinesi", permettendo l'utilizzo di fondi statali per comprare azioni e finanziamenti ai broker tramite la China Securities Finance Corporation, l'unico fornitore di servizi finanziari per il margin trading. L'ultima mossa per ridare ossigeno al mercato sono i "rescue bonds", come gia' li chiamano gli operatori, emessi sul mercato inter-bancario nelle scorse ore, per un valore di ottanta miliardi di yuan, a un tasso del 4,5%. Giornata al cardiopalma per la borsa di Tokyo. Il Nikkei apre ai minimi da 3 mesi in calo di oltre il 2%, sull'onda di Shanghai che in avvio perde il 3%. Poi la borsa nipponica, confortata dalla ripresa del listino cinese, risale anch'essa la china. Il Nikkei chiude in rialzo dello 0,6% a 19.855,50 punti. Seul avanza dello 0,58%.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento