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Trani (Bat). Eseguito provvedimento di custodia cautelare per il tentato omicidio del Consigliere Comunale Ventura [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

Tentato omicidio Ventura, eseguito provvedimento. (foto) ndr.

di Redazione

TRANI (BT), 7 AGO. - Eseguito dalla Polizia di Stato, a Barletta (BAT), un provvedimento di custodia cautelare, richiesto dalla dott.ssa Mirella CONTICELLI, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Trani, diretta dal Procuratore dott. Carlo Maria CAPRISTO, in merito all'agguato perpetrato ai danni del consigliere comunale VENTURA Pasquale, capogruppo del Partito Democratico di Barletta, nei confronti del quale, lo scorso 20 gennaio, erano stati esplosi due colpi di arma da fuoco intorno alle 14,30, mentre stava per entrare in auto, nei pressi dell'abitazione della figlia in via Firenze. Nella sparatoria il consigliere era fortunatamente rimasto illeso. La serrata attività investigativa, coordinata dalla Procura e basata su una minuziosa acquisizione delle riprese registrate da varie telecamere di sorveglianza e su attività tecniche, ha consentito agli investigatori di identificare il mandante, l'esecutore materiale ed un fiancheggiatore del tentato omicidio.

- La Polizia di Stato, e segnatamente il Commissariato di P.S. di Barletta, d= i seguito al tentato omicidio ai danni del consigliere comunale Pasquale Ve= ntura avvenuto in Barletta in data 20.01.2015, avviava articolate indagini = di p.g., attivit=E0 tecniche nonch=E9 accertamenti sui principali social ne= twork. Immediatamente dopo l=92agguato venivano acquisiti ed analizzati meticolosa= mente numerosi filmati di sistemi di videosorveglianza installati presso va= ri esercizi commerciali, nonch=E9 il sistema di telecamere cittadine monit= orato presso il Commissariato. La visione accurata dei filmati in questione permetteva di appurare con ass= oluta certezza il tragitto effettuato dai due centauri che materialmente av= evano attentato alla vita del consigliere comunale. A seguito di tali risco= ntri e di ulteriori attivit=E0 investigative effettuate anche attraverso le= analisi di tabulati telefonici, in data 26 febbraio c.a. su richiesta del= P.M. dr.ssa CONTICELLI veniva emesso provvedimento di fermo a carico di Ka= mberi Igli e Sibilano Francesco, quest=92ultimo successivamente scarcerato = dal Tribunale del Riesame a causa della sua posizione ritenuta marginale ri= spetto a quella di Kamberi. L=92attivita=92 investigativa procedeva senza soluzione di continuit=E0, ac= quisendo pregnanti elementi di prova a carico di Dimatteo Concetta, Belliu = Artan e Lanotte Giacomo. In particolare si appurava che Dimatteo Concetta, ex moglie di Pasquale Ven= tura, per motivi legati a questioni ereditarie, aveva incaricato Belliu Art= an di assoldare due persone che potessero materialmente eseguire l=92agguat= o ai danni del marito, promettendo loro un compenso di 30.000 euro a fatto = compiuto. Belliu Artan, pertanto, assoldava Kamberi Igli e Lanotte Giacomo, che il 20= gennaio scorso dopo l=92agguato, si nascondevano in via Cimarosa nr. 1 all= =92interno del box di proprieta=92 di Lanotte Giacomo. Inoltre, attraverso la visione dei filmati si accertava che ad esplodere i = colpi in direzione di Ventura Pasquale era stato proprio Lanotte Giacomo me= ntre Kamberi si era incaricato di reperire la moto e di guidarla. Tale fatto trovava conforto nelle dichiarazioni rese dalla vittima subito d= opo l=92agguato, il quale riferiva, che chi gli aveva sparato aveva una cor= poratura =93tozza=94 e si muoveva in maniera lenta e goffa, proprio come La= notte Giacomo, circostanza che consentiva a Ventura Pasquale di scampare al= l=92agguato. Successivamente, il tutto trovava ulteriore riscontro nelle dichiarazioni d= i un collaboratore di giustizia che confermava il fatto che a sparare fosse= stato Lanotte Giacomo e a guidare la moto Kamberi Igli e che la mandante = fosse stata proprio Dimatteo Concetta. Sulla scorta di tutti gli elementi acquisiti, il P.M. titolare delle indagi= ni dr.ssa Mirella Conticelli chiedeva le misure cautelari, emesse poi dal G= ip del Tribunale di Trani dr.ssa Caserta.=20 Dopo le formalit=E0 di rito i tre arrestati erano associati presso la casa = circondariale di Trani.





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