Andria (Bt). Elevazione a rango di compagnia della tenenza della Guardia di finanza di Andria
Cambio di grado alla teennza di Andria (Bt). (foto Gdf) ndr. |
di Redazione
ANDRIA (BT), 11 SETT. - Nell’ambito di una revisione organizzativa di alcuni Reparti della Guardia di Finanza, l’Autorità di Vertice ha disposto, con decorrenza 1° agosto 2015, l’elevazione a rango di Compagnia della Tenenza di Andria, retta dal Tenente Antonio CASALUCE, con competenza territoriale sui comuni di Andria – Minervino Murge e Spinazzola. La scelta ordinativa che ha portato all’istituzione della Compagnia ad Andria mira a vivificare l’attività della Guardia di Finanza in un’area che richiede maggiore attenzione e presenza a tutela dei cittadini, al fine di garantire il rispetto delle libertà economiche ed i principi di legalità , in uno scenario economico/sociale, quale quello andriese, in continua evoluzione. Altrettanto significativa è la prevenzione ed il controllo in un territorio di 845,89 kmq con 116.000 abitanti, ove forti si avvertono fenomenologie criminali, specie di natura estorsiva. In tale contesto, l’attività ispettiva dei finanzieri andriesi, nell’ultimo periodo ha permesso di recuperare a tassazione una base imponibile di circa 18 milioni di euro, accertando un’evasione dell’I.V.A. per oltre 700 mila euro. Scoperti circa 100 lavoratori “in nero” e verbalizzati 408 soggetti, di cui 33 denunziati a piede libero e 2 arrestati. Riscontrate 296 violazioni tra delitti, contravvenzioni e illeciti amministrativi. E’ bene ricordare che le Fiamme Gialle andriesi nel corso degli anni hanno portato a termine numerose operazioni di servizio che hanno avuto anche una risonanza mediatica sia a livello locale che nazionale. Tra queste, spicca l’“Operazione Aliud Pro Olio” - conclusa con la segnalazione all’Autorità giudiziaria di 3 distinte consorterie criminali le quali, attraverso sovrapposizione documentale e certificazioni false, risultavano in grado di trasformare olio extravergine di oliva di produzione spagnola in olio extravergine d’oliva 100% italiano talvolta anche proveniente da coltivazione biologica, collocandolo sul mercato del consumatore finale sfruttando il valore aggiunto delle menzioni riservate ai prodotti made in italy e biologici. Sedici le misure cautelari, di cui 2 in carcere, emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Trani, nei confronti dei promotori e degli appartenenti ai tre sodalizi nonché 16 sequestri preventivi d’azienda, dei conti correnti e delle quote societarie riferibili alle imprese coinvolte. Per ultimo, si evidenzia che con l’elevazione della Tenenza di Andria a Compagnia, l’assetto del Gruppo Guardia di Finanza di Barletta, con due Nuclei operativi, retto dal Col. Maurizio Pasquale FAVIA, vede oggi alle sue dipendenze 2 Compagnie (Trani, retta dal Cap. Andrea GOBBI ed Andria), unitamente alla Tenenza di Molfetta, retta dal Ten. Giuseppe PARISI.***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
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