Bari. Arrestati dall Polizia tre giovani a torre a Mare per rapina aggravata [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]
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Arrestati in tre a Torre a Mare. (foto P.S.) ndr. |
di Redazione
BARI, 17 SETT. - Stamane la Polizia di Stato, a seguito di un’articolata attività d’indagine, ha eseguito tre ordinanze di applicazione di misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due maggiorenni ed un minore, in quanto ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, perpetrati nei pressi del porticciolo di Torre a Mare - nella notte tra l’11 ed il 12 agosto scorsi - in danno di tre ambulanti di nazionalità pakistana.
- Ieri mattina a Bitonto la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato di un 17enne bitontino, trovato in possesso di tre pistole clandestine e con matricola abrasa e del relativo munizionamento.
Il giovane è stato individuato e bloccato dagli agenti del Commissariato di P.S. durante un servizio specifico a bordo di moto finalizzato a sottoporre a controllo le zone in cui sono soliti riunirsi gli appartenenti ai gruppi criminali locali, che coincidono anche con i luoghi di spaccio delle sostanze stupefacenti, per prevenire ulteriori episodi armati.
Nel corso di detto servizio, durante i vari passaggi effettuati nei pressi delle palazzine di Via Ugo la Malfa, si notava un intenso andirivieni di persone che si aggiravano nella zona con atteggiamento sospetto.
I poliziotti decidevano quindi di effettuare un controllo nell’atrio retrostante le palazzine in questione, luogo dove già in passato si sono effettuati sequestri di droga.
Entrati nel portone, si notava che la porta che consente l’accesso all’atrio posteriore del condominio era chiusa; si procedeva pertanto a piantonare la porta dell’atrio, dietro la quale si udiva il vociare di persone.
Dopo pochi istanti, la porta dell’androne veniva aperta dall’interno, dando modo agli operanti di entrare.
All’atto dell’intervento, si trovava il minore in questione che portava a tracolla un borsello di colore celeste che tentava di celare dietro la schiena. L’immediato controllo sulla persona consentiva di rinvenire 12 dosi di marijuana, n.4 dosi di hashish, n.7 dosi di cocaina e 35 euro.
Di seguito si eseguiva una perquisizione domiciliare nella sua abitazione ove in camera da letto si rinvenivano una pistola semiautomatica cal. 9x19, munita di n.12 cartucce nel caricatore e un tredicesimo proiettile ed un colpo in canna, un revolver marca FLL di fabbricazione spagnola cal. 38 special rifornita in tutta la sua capacità di fuoco con n.6 cartucce pari calibro, celata sotto le coperte del letto del giovane ed una pistola 357 magnum marca H. WEIHRAUCH MELLRICHST ADT di fabbricazione tedesca, rifornita in tutta la sua capacità di fuoco con n.6 cartucce pari calibro. Inoltre nell’armadio della camera veniva rinvenuto un involucro creato artigianalmente con del nastro isolante di colore nero contenente altre nove cartucce cal. 9x19 mm. I revolver risultavano avere tutti i numeri di matricola abrasi mentre la pistola semiautomatica risultata essere mod. 75 di fabbricazione cecoslovacca con i numeri identificativi parzialmente abrasi recante il numero della canna per K3603 che non risulta essere censita negli archivi delle armi italiane.
Sono in corso accertamenti per verificare se le armi ritrovate sono state utilizzate nei recenti episodi criminali.
- Stamane la Polizia di Stato, a seguito di un’articolata attività d’ indagine, ha eseguito tre ordinanze di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due maggiorenni ed un minore, in quanto ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, perpetrati nei pressi del porticciolo di Torre a Mare - nella notte tra l’11 ed il 12 agosto scorsi - in danno di tre ambulanti di nazionalità pakistana. Gli arrestati sono DI COSIMO Antonello, ventiquattrenne di Triggiano, DELLE FOGLIE Roberto, ventiseienne di Triggiano e B.S.D., diciassettenne di Cellammare. Ai primi due è stata applicata la misura cautelare personale della custodia agli arresti domiciliari, mentre al diciassettenne è stata applicata la misura cautelare del collocamento in comunità . I predetti, secondo la ricostruzione degli accadimenti cui è giunto il personale delle Volanti, nella notte tra l’11 ed il 12 agosto scorsi, dopo aver prelevato articoli di bigiotteria e cover per cellulari dalle bancarelle dei tre cittadini pakistani, si sono allontanati senza pagare la merce. Alle rimostranze degli ambulanti i tre giovani, in concorso con altri individui in corso d’identificazione, hanno aggredito fisicamente i tre stranieri, accanendosi in particolare contro uno di loro al quale procuravano lesioni personali in varie parti del corpo guaribili in dieci giorni. L’attività è stata condotta attraverso una meticolosa ricostruzione delle presenze in loco in quella notte, supportata da altri indizi e precisi riscontri che hanno portato all’individuazione dei soggetti ed al successivo riconoscimento degli stessi da parte dei pakistani. Agli arrestati sono stati contestati i reati di rapina impropria aggravata e di lesioni personali aggravate.
- Ieri a Monopoli la Polizia di Stato a seguito del piano di prevenzione e repressione dei furti di autovetture nel sud barese ha scoperto un’officina abusiva ricavata all’interno di un casolare apparentemente abbandonato nelle campagne a sud del centro cittadino. L’individuazione del sito si è resa difficile per la tipologia dei luoghi per accedere ai quali i componenti della banda si erano creati un varco, nascosto dalla campagna adiacente, che dava accesso alla costruzione, della quale è stato anche danneggiato il sottostante ipogeo. L’arrivo della Polizia ha messo in fuga alcuni dei componenti dell’organizzazione intenti a smontare una Bmw X5 risultata rubata nel nord italia. Sono in corso indagini volte alla loro identificazione. L’officina, fornita di generatori di corrente, era perfettamente attrezzata per smontare, tagliare e assemblare parti di autovetture. I rinvenimenti delle autovetture rubate provenienti dal nord italia fa pensare che l’organizzazione abbia trovato dei nuovi canali di approvvigionamento per gli automezzi. Il fenomeno dei furti di autovetture nel territorio è stato ridimensionato da una serie di operazioni da parte di personale del Commissariato di PS di Monopoli facendo registrare un netto calo dei furti.
- Stamane la Polizia di Stato, a seguito di un’articolata attività d’ indagine, ha eseguito tre ordinanze di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due maggiorenni ed un minore, in quanto ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, perpetrati nei pressi del porticciolo di Torre a Mare - nella notte tra l’11 ed il 12 agosto scorsi - in danno di tre ambulanti di nazionalità pakistana. Gli arrestati sono DI COSIMO Antonello, ventiquattrenne di Triggiano, DELLE FOGLIE Roberto, ventiseienne di Triggiano e B.S.D., diciassettenne di Cellammare. Ai primi due è stata applicata la misura cautelare personale della custodia agli arresti domiciliari, mentre al diciassettenne è stata applicata la misura cautelare del collocamento in comunità . I predetti, secondo la ricostruzione degli accadimenti cui è giunto il personale delle Volanti, nella notte tra l’11 ed il 12 agosto scorsi, dopo aver prelevato articoli di bigiotteria e cover per cellulari dalle bancarelle dei tre cittadini pakistani, si sono allontanati senza pagare la merce. Alle rimostranze degli ambulanti i tre giovani, in concorso con altri individui in corso d’identificazione, hanno aggredito fisicamente i tre stranieri, accanendosi in particolare contro uno di loro al quale procuravano lesioni personali in varie parti del corpo guaribili in dieci giorni. L’attività è stata condotta attraverso una meticolosa ricostruzione delle presenze in loco in quella notte, supportata da altri indizi e precisi riscontri che hanno portato all’individuazione dei soggetti ed al successivo riconoscimento degli stessi da parte dei pakistani. Agli arrestati sono stati contestati i reati di rapina impropria aggravata e di lesioni personali aggravate.
- Ieri a Monopoli la Polizia di Stato a seguito del piano di prevenzione e repressione dei furti di autovetture nel sud barese ha scoperto un’officina abusiva ricavata all’interno di un casolare apparentemente abbandonato nelle campagne a sud del centro cittadino. L’individuazione del sito si è resa difficile per la tipologia dei luoghi per accedere ai quali i componenti della banda si erano creati un varco, nascosto dalla campagna adiacente, che dava accesso alla costruzione, della quale è stato anche danneggiato il sottostante ipogeo. L’arrivo della Polizia ha messo in fuga alcuni dei componenti dell’organizzazione intenti a smontare una Bmw X5 risultata rubata nel nord italia. Sono in corso indagini volte alla loro identificazione. L’officina, fornita di generatori di corrente, era perfettamente attrezzata per smontare, tagliare e assemblare parti di autovetture. I rinvenimenti delle autovetture rubate provenienti dal nord italia fa pensare che l’organizzazione abbia trovato dei nuovi canali di approvvigionamento per gli automezzi. Il fenomeno dei furti di autovetture nel territorio è stato ridimensionato da una serie di operazioni da parte di personale del Commissariato di PS di Monopoli facendo registrare un netto calo dei furti.
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