Bari. Detiene in casa cocaina e marijuana. Arrestato 27enne. Sequestrata anche una pistola scacciacani [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

La droga e il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 22 SETT. - I Carabinieri della Stazione di Bari Santo Spirito hanno arrestato un pregiudicato 27enne di Bari Palese, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di uno specifico servizio, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione in uso al 27enne, rinvenendo, in un incavo ricavato in un divano, un involucro contenente 10 dosi di cocaina, pari a circa 13 grammi ed una pistola scacciacani, priva del tappo rosso. 17 dosi di marijuana, invece, pari a circa 20 grammi, sono state rinvenute, parte in un armadio e parte in un paio di pantaloni del giovane. Inoltre sono stati rinvenuti due bilancini elettronici di precisione, una confezione contenente 450 bustine in cellophane, utilizzate per il confezionamento delle dosi, un grosso coltello ed un taglierino verosimilmente utilizzati per il taglio dello stupefacente e due rotoli di nastro isolante, il tutto sottoposto a sequestro. Tratto in arresto, il 27enne, che dovrà rispondere anche di alterazione di arma, poichè la pistola scacciacani rinvenuta era priva del tappo rosso, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. 

GRUMO APPULA (BA): COMMETTE ATTI OSCENI IN LUOGO PUBBLICO DINANZI A TRE RAGAZZINE. ARRESTATO 31ENNE 

I Carabinieri della Stazione di Grumo Appula hanno arrestato un 31enne del luogo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica, per molestie sessuali ai danni di minori e tentata estorsione. L’uomo, nel mese di agosto 2015, avrebbe rivolto le proprie attenzioni a tre ragazzine del luogo, due delle quali 14enni ed una di 13 anni, pronunciando loro frasi a sfondo sessuale. In particolare, in una circostanza e con i medesimi modi suddetti, denunciato dai genitori delle bambine e riscontrato dalle indagini esperite dai militari, l’uomo si sarebbe addirittura infilato la mano nei pantaloni, simulando un orgasmo ed ansimando, per strada e in presenza delle tre minori. In un altro episodio, invece, il 31enne avrebbe attirato le attenzioni di un bimbo di 7 anni, sebbene fosse in compagnia del genitore, toccandosi le parti intime. L’uomo dovrà rispondere altresì di tentata estorsione ai danni di un disabile del luogo, da cui avrebbe preteso, con minacce (brandendo una bottiglia rotta) 10 euro, desistendo a fronte del rifiuto opposto dalla vittima. Dopo la notifica del provvedimento, l’uomo è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari. 

BARLETTA (BT): SPACCIA COCAINA. ARRESTATO INCENSURATO 24ENNE 

I Carabinieri della Stazione di Barletta hanno arrestato un incensurato 24enne del luogo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di uno specifico servizio svolto l’altra notte, hanno sorpreso il giovane, in Piazza Fratelli Cervi, mentre tentava di cedere della sostanza stupefacente ad tossicodipendente e che accortosi dell’arrivo degli operanti, si è dato a precipitosa fuga a bordo di un ciclomotore. Bloccato dopo un breve inseguimento e sottoposto a perquisizione, il pusher è stato trovato in possesso di 14 dosi di cocaina, pari a circa 6 grammi e 178 euro in banconote di piccolo taglio. Ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che il giovane era sprovvisto dell’abilitazione alla guida del ciclomotore e che la moto era priva della copertura assicurativa obbligatoria. Tratto in arresto, il 24enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato poi sottoposto agli arresti domiciliari. La droga e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati invece posti sotto sequestro. 

CASAMASSIMA (BA): CHIEDE ELEMOSINE E POSTO DI LAVORO IN MACELLERIA. AL DINIEGO AGGREDISCE TITOLARE E CC INTERVENUTI. ARRESTATO NIGERIANO 

I Carabinieri della Stazione di Casamassima hanno tratto in arresto un nigeriano di 31 anni, residente a Triggiano, per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Una telefonata pervenuta al numero di emergenza 112 ha fatto convergere una pattuglia dell’Arma presso una macelleria del centro, ove il titolare era stato aggredito da un nigeriano, il quale, al diniego ricevuto dopo aver chiesto elemosine ed un posto di lavoro, lo aveva aggredito con pugni e morsi. Gli operanti, giunti sul posto, nel procedere all’identificazione dello straniero, hanno subito una violenta reazione che, allo scopo di sottrarsi al controllo, non ha esitato ad aggredirli con calci e spintoni, sino quando gli operanti sono riusciti a bloccarlo definitivamente. Tratto in arresto, il 31enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Il titolare della macelleria ed un militare hanno invece riportato lesioni curate dai sanitari del locale punto di primo soccorso e giudicate guaribili rispettivamente in 10 e in 7 giorni, per delle lesioni riportate agli arti.

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