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Casamassima (Ba). Ai "domiciliari" deteneva eroina e hashish. Arrestato [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

La droga e le banconote sequestrate. (foto cc.) ndr.

di Redazione

CASAMASSIMA (BA), 24 SETT. - I Carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Casamassima, hanno arrestato un detenuto agli arresti domiciliari di 29 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, durante una perquisizione eseguita presso la sua abitazione, a Casamassima, hanno rinvenuto 18 grammi di eroina, nascosti sotto il tavolo della camera da pranzo e 9 di hashish, scovati in un incavo ricavato in un muro, sul terrazzo, nonché un bilancino elettronico di precisione, del materiale da taglio e confezionamento delle dosi e 185 euro. Tratto in arresto, il 29enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale. La droga, il materiale per il confezionamento delle dosi e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati posti sotto sequestro. 

BARI: METTONO IN VENDITA SU SITO WEB MOTO RUBATA. ARRESTATI IN DUE

Hanno messo in vendita su di un sito web una moto rubata, ma riconosciuta dal proprietario è stata recuperata e i possessori sono finiti nei guai. È quanto hanno riscontrato i Carabinieri della Stazione di Bari Carbonara, che hanno tratto in arresto un pregiudicato 50enne di Carbonara ed un 26enne incensurato di Ceglie, accusati di ricettazione. I militari, su segnalazione avanzata dal proprietario della moto, un 30enne di Triggiano, che navigando su un noto sito internet aveva riconosciuto il proprio motociclo Husqvarna 600 rubatogli lo scorso anno e messo in vendita proprio su quel sito, hanno sorpreso i due all’interno di un’area recintata, in via Santa Maria Vi Salvi, a Carbonara, indicato sull’annuncio on-line quale luogo di vendita. In questa area sono stati rinvenuti, oltre alla moto, poi restituita al legittimo proprietario, anche due carcasse di autovetture, alcune parti di veicoli ed utensili vari. L’intera area è stata posta sotto sequestro, mentre sono in corso verifiche volte stabilire la provenienza delle due carcasse e dell’altro materiale rinvenuto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, i due sono stati condotti agli arresti domiciliari. 

RUVO DI PUGLIA (BA): RUBANO MANDORLE. PRESI IN DUE 

Sono stati sorpresi mentre rubavano mandorle e per questo sono finiti in carcere. Si tratta di un 45enne e di un 32enne di Andria, noti alle forze dell’ordine, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due, sorpresi in contrada “Pozzo Serpi” da personale di un istituto di vigilanza privata del luogo mentre raccoglievano mandorle dall’interno di un fondo agricolo altrui, sono stati subito dopo bloccati dai militari, allertati dai vigilantes, rinvenendo sul posto un paio di bastoni in legno utilizzati per scuotere i rami degli alberi, delle reti, dei secchi e diversi sacchi, due dei quali contenenti circa 50 kg di mandorle. Nelle tasche del più grande, invece, gli operanti hanno rinvenuto un coltello a serramanico, motivo per il quale dovrà rispondere anche di detenzione e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati associati presso la locale casa circondariale. Le mandorle, invece, per un valore di circa 200 euro, sono state restituite al legittimo proprietario. 

La droga e le banconote sequestrate. (foto cc.) ndr.
GRAVINA IN PUGLIA (BA): SPACCIA COCAINA SULLA SS. 96 BIS AD AUTOMOBILISTI IN TRANSITO. ARRESTATO ANDRIESE 24ENNE 

Si nascondeva tra i cespugli e spacciava cocaina al buio lungo la ss.96 bis agli automobilisti in transito. Lo hanno scoperto l’altra sera i Carabinieri della Stazione di Gravina in Puglia, che hanno arrestato un 24enne di Andria, noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, durante uno specifico servizio, avendo notato uno strano viavai di veicoli nei pressi di una piazzola di sosta lungo la strada statale 96, in direzione Irsina, hanno eseguito un servizio di osservazione, scoprendo, da lì a poco, che un individuo, nascosto tra i cespugli e munito di torcia elettrica, illuminava ad intervalli e con specifici segnali i veicoli che di volta in volta si fermavano. Quindi, dopo un breve contatto avvenuto tra l’individuo a piedi e gli occupanti dei veicoli, si allontanavano rapidamente. Tale modus operandi, ripetutosi più volte, è stato interrotto dall’intervento dei carabinieri, che, usciti allo scoperto, hanno bloccato 24enne, non prima di aver tentato la fuga a piedi, sbarazzandosi della torcia. Sottoposto a perquisizione, i militaro hanno rinvenuto nelle sue tasche 29 dosi di cocaina, pari a circa 20 grammi e 60 euro in contanti, il tutto sottoposto a sequestro. Tratto in arresto, il 24enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari è stato processato per direttissima e, convalidato l’arresto, è stato rimesso in libertà.





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