Cronaca. Ladri di olive e di prodotti caseari arrestati dai Carabinieri nella provincia di Bari

Le olive recuperate a Ruvo di Puglia

BARI, 26 OTT. – I Carabinieri rispondono alla richiesta di proprietari terrieri e piccoli imprenditori agricoli, intensificando i controlli anche nelle campagne, dove comincia la raccolta delle olive. Sette le persone finite in manette in quattro diverse operazioni, recuperati sei quintali di olive pregiate, e sequestrati attrezzi per la loro raccolta e oltre 700 chili di prodotti caseari. I primi a finire nella rete dei militari, due bitontini, sorvegliato speciale di 52 anni lui, 39 anni lei. Per loro l’accusa è di furto aggravato in concorso. La coppia è stata sorpresa a rubare olive. La donna è stata fermata subito, l’uomo è fuggito nei campi ma non è andato troppo lontano. Sequestrata l’attrezzatura utilizzata e l’autovettura sulla quale erano già stati caricati quattro sacchi di olive. A Minervino Murge, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un pregiudicato 33enne del posto. L’uomo era stato sorpreso dal proprietario di un fondo in contrada Chianche mentre, con un complice, rubava olive. I militari, allertati al 112, sono riusciti a bloccarlo vanificando il tentativo di fuga a piedi nei campi, mentre il complice, a bordo di un’auto, è riuscito a far perdere le tracce. A Ruvo di Puglia hanno sorpreso due uomini, un 46enne di Andria e un 38enne di Corato, mentre rubavano olive in località Belluogo. Su segnalazione delle Guardie campestri, i militari hanno raggiunto la zona e – dopo l’arresto dei ladri – hanno recuperato altri 3 quintali di olive, già caricati in sacchi a bordo di un’auto. Infine, a Putignano, in manette un pregiudicato di 37 anni e un incensurato di 19, entrambi di Gioia del Colle, sorpresi a bordo di un’auto carica di formaggi e scamorze appena rubati da un grosso caseificio putignanese. Sia le olive che i prodotti caseari hanno ripreso la strada dei legittimi proprietari. (C. St.)