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Cronaca. "Portami le birre" e la droga finiva ai pusher. Sei arresti a Bari

Insospettabili in una banda di spacciatori
BARI, 21 OTT. – Sei persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia Bari Centro: sono tutte accusate di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sarebbero i componenti di un’organizzazione – fanno sapere i vertici dell’Arma – che «aveva intrapreso una fiorente attività di spaccio nei quartieri Madonnella e Carrassi». Tra i destinatari del provvedimento cautelare, quattro in carcere e due agli arresti domiciliari, ci sono spacciatori di professione e anche due insospettabili: questi ultimi avevano il compito di custodire la droga nelle proprie abitazioni per conto dei pusher. Le indagini sono durate circa quattro mesi. I militari hanno tenuto sotto controllo gli spacciatori e sono riusciti a ricostruire nei particolari le dinamiche dell’attività illecita. La banda vendeva diversi tipi di stupefacente, dalla cocaina all’hashish e alla marijuana, a una “clientela” di varia estrazione sociale: operai, imprenditori, studenti, minorenni e professionisti. I prezzi al dettaglio variavano dai 40 euro per ogni dose di cocaina ai 10 per una di marijuana, con un volume di affari per il gruppo pari a circa 6 mila euro al giorno. Come è emerso dalle indagini, tra spacciatori ed acquirenti esisteva oramai un rapporto di consolidata fiducia, tanto che sia gli uni che gli altri, durante le “ordinazioni” non facevano mai esplicito riferimento alla droga, bensì utilizzavano un codice predefinito con frasi criptiche, tra le quali “portami le birre” e “apparecchia per gli amici”. A carico dei componenti il gruppo, tutti tra l’altro già arrestati nel corso delle indagini, in occasione di singoli spacci o detenzioni, sono già stati sequestrati oltre 2 kg di stupefacente tra cocaina, hashish e marijuana. (C. St.)







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