Cronaca. Un arsenale in masseria a Poggiorsini: arrestato 26enne

Una parte dell'arsenale sequestrato

POGGIORSINI, 6 OTT. - Un vero e proprio arsenale in una masseria nelle campagne di Poggiorsini: arresti domiciliari per un 26enne incensurato.

Durante una perquisizione, i Carabinieri della stazione di Gravina in Puglia, hanno trovato nel cofano dell’auto usata dal giovane, parcheggiata in garage, due ordigni esplosivi artigianali composti da 1 kg di tritolo ciascuno, con miccia a lenta combustione e detonatore, e altri due ordigni esplosivi artigianali composti da 160 grammi di miscela pirotecnica ciascuno, con miccia a combustione. In una stanza adibita a deposito, inoltre, custoditi in un armadio, sono invece stati trovati un fucile da caccia calibro 12 a doppia canna e due cartucce caricate a pallettoni, una pistola a salve modificata, perfettamente funzionante e capace di sparare cartucce calibro 7.65, nonché 14 cartucce dello stesso calibro.

Tutta la "santabarbara" è stata messa sotto sequestro. Per completare l’attività, è stato necessario l’intervento degli artificieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Bari, che hanno provveduto a mettere in sicurezza tutto il pericolosissimo materiale esplodente.

Per il giovane le accuse di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamento e detenzione illegale di arma clandestina. (C. St.)

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