Cronaca. Droga in casa: in manette ad Andria una pensionata e suo figlio

I Carabinieri con la droga sequestrata

ANDRIA, 30 NOV. - Oltre un chilo e mezzo di sostanza stupefacente, tra hashish e marijuana, custodito in casa mette nei guai un pregiudicato e sua madre incensurata. I due, di Andria, sono finiti in carcere, a Trani, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo era su via Marco Polo a bordo di una bicicletta e quando ha visto i Carabinieri ha cercato di allontanarsi. Un atteggiamento sospetto che non è sfuggito ai militari. Sottoposto a controllo, dalle sue tasche sono saltati fuori un panetto di hashish da 100 grammi e una dose di marijuana. La perquisizione è così proseguita a casa, dove il pregiudicato, prima di entrare, ha urlato a sua madre che era in compagnia. Uno dei militari è riuscito a piombare in casa e ha sorpreso la pensionata che si accingeva a lanciare uno zaino dalla finestra. All’interno un sacchetto in cellophane con altri 11 panetti di hashish, da 100 grammi ciascuno, 43 grammi già suddivisi in 19 dosi, un altro sacchetto in cellophane con 4 involucri di marijuana e 50 dosi della stessa sostanza, pronte per essere spacciate, per un totale di mezzo chilo. Nell’armadio della camera da letto, invece, nascosti in un pigiama, sono stati rinvenuti 860 euro e un bilancino elettronico di precisione. (C. St.)