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Cronaca. Tragedia al largo di Vieste: cade in mare e muore pescatore di Molfetta

Il peschereccio Nuova Carmela madre
di Paola Copertino
MOLFETTA, 9 NOV. – La marineria molfettese in lutto. Un lavoratore imbarcato a bordo del peschereccio Nuova Carmela madre ha perso la vita cadendo in mare durante una battuta di pesca al largo di Vieste. E’ successo intorno alle 4 di questa mattina. La vittima si chiamava Francesco de Virgilio, 60enne di Molfetta. Sul motopesca erano in cinque. Le reti erano state appena gettate in acqua. I suoi colleghi lo hanno visto cadere e hanno immediatamente lanciato l’allarme. Probabilmente l'uomo ha accusato un malore, ma l'autopsia stabilirà se è stato questo a causarne il decesso oppure la morta è sopraggiunta per altre cause, tipo annegamento o ipotermia.
Un armatore molfettese, Domenico Facchini, sul proprio profilo Facebook ha scritto un messaggio che aggiunge anche tasselli alla ricostruzione della dinamica: dopo essere caduto in mare, un collega del marinaio si sarebbe tuffato nel tentativo di salvarlo, ma sarebbe stato tutto inutile. «Ne voglio onorare il ricordo ricordando il suo silenzioso lavoro. Lo vedevo solo al mercato la notte: schivo e efficiente lavoratore. Sono vicino alla sua famiglia che con dignitoso dolore ha accolto il suo caro al rientro in porto del Carmela Madre. Un abbraccio a Pinuccio e a Tonino, che rischiando la sua vita ha tentato di salvarlo».
Nello specchio di mare in cui incrociava il peschereccio sono arrivati subito gli uomini della Guardia Costiera che sono riusciti a ripescare il corpo dello sfortunato pescatore ma i tentativi di rianimarlo sono risultati vani. Il peschereccio ha invertito la rotta e ha già fatto ritorno nel porto di Molfetta. I Carabinieri e gli uomini della Capitaneria di Porto hanno già ascoltato le testimonianze del comandante del peschereccio e degli altri tre pescatori che si trovavano a bordo per ricostruire nei dettagli la dinamica dei fatti.







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