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Molfetta (Ba). Grande successo per il presepe vivente della Salvemini


Lunghissime file per i baby interpreti 


di Paola Copertino

MOLFETTA (BA), 22 DIC. - La Scuola dell’ infanzia C. Salvemini si è trasformata per un pomeriggio in un suggestivo presepe vivente con tanti piccoli attori come protagonisti. Le aule sono diventate osterie, pescherie, suggestive casette, forni, curate nei particolari e nelle ambientazioni. Niente è stato lasciato al caso, c’ era pure una pecorella in un mini recinto, non mancava il pesce, vero anche quello, se pur ormai immangiabile. Reti e un gozzo, un forno e un lavatoio, ogni ambiente aveva la sua cura. Per non parlare dei piccoli che si sono immedesimati nel ruolo, compunti, precisi, infornavano, vendevano, preparavano pasta fresca e frittelle. Ognuno di loro ha interpretato con impegno il suo ruolo, abbigliato con abiti da massaia, da pastore, da contadino, da re magio, da venditore. Molto curato da parte delle insegnanti anche l’ aspetto dei costumi, oltre che quello delle ambientazioni. Le sezioni hanno visto la creazione e riproposizione di diverse ambientazioni in un dialogo tra generazioni, al fine di ripercorrere le tappe del passato, usi e costumi del nostro territorio. L’affluenza è stata eccezionale, il numero dei visitatori ha raggiunto le migliaia di persone che, a piccoli gruppi, hanno potuto godere dell’evento. Vista l’ età dei piccoli che ispiravano tenerezza, ma erano anche rispettosi dei ruoli assunti, anche il sindaco Paola Natalicchio, accompagnata dall’ assessore Betta Mongelli, ha voluto visitare il presepe in miniatura. Entrambe sono rimaste conquistate dagli interpreti e dalla loro professionalità. Le insegnanti stanche per il lavoro di preparazione che ha comportato la sua realizzazione, erano veramente soddisfatte per il gradimento riscosso dal pubblico e per la compostezza mostrata dai piccoli. Sicuramente un esperimento ben riuscito e da riproporre.






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