Sport. Sabelli regala al Bari tre punti d'oro dopo un match senza sussulti
![]() |
Il Bari vince sul Perugia |
Rocco Petrelli
BARI, 13 DIC. – Oggi all’ora di pranzo si sono affrontate al San Nicola il Bari ed il Perugia, due compagini che vorrebbero avere un ruolo importante in questo campionato cadetto, ma sino ad ora, nei momenti cruciali della stagione, dove potevano veramente dire la loro, si sono perse. Entrambe erano reduci da due sconfitte che non sono passate inosservate. Il Bari è stato sconfitto dal Modena, sino a quel momento nei bassifondi della classifica ed il Perugia reduce da una batosta interna, ad opera del Novara, dove ha insaccato ben quattro reti delle dieci sino ad oggi subite.
Per il Bari sta diventando, ormai, una sua costante nell’andare a risolvere le situazioni ingarbugliate delle ultime in classifica. E’ iniziato tutto a Terni dove è riuscita a far segnare ben tre reti ad un attacco asfittico di una squadra che sino ad allora non riusciva a far punti e segnare. Qualche settimana fa ci toccò andare a Como, ultima in classifica, dove riuscimmo a pareggiare. Domenica scorsa i ragazzi di Nicola furono ospiti del Modena, terz’ultima in classifica con quindici punti. Ebbene riuscimmo, senza giocare, a far di tutto per regalare i tre punti alla squadra allenata da Crespo.
Queste tre sconfitte avevano in comune il non gioco e la mancanza di carattere da parte dei biancorossi, che scendevano in campo molli, ma soprattutto senza idee.
Per una squadra che ha come obiettivo la Serie A, sembra ben poca cosa questo ruolino di marcia, ma sino ad oggi nessuno è riuscito a spiegarsi il perché si avvera tutto questo. Non ci è riuscito Davide Nicola, lo stesso Gianluca Paparesta, non lo sappiamo noi della stampa, se lo chiedono i tifosi che in massa seguono, anche in trasferta, la squadra del cuore.
Oggi doveva essere la giornata del riscatto per entrambe le squadre e l’obiettivo è stato raggiunto,solo per il risultato, dal Bari che grazie ad una invenzione del suo peggior giocatore in campo, Sabelli, autore del tiro della domenica che ha regalato al Bari tre punti importantissimi per la classifica.
Le cose non si mettevano certamente bene per Nicola che doveva far a meno di Rosina infortunato, ed all’ultimo momento anche di Valiani in permesso per la nascita del figlio. In difesa rientrava Gemiti , a centrocampo Valiani veniva sostituito da Di Noia ed in attacco Sansone sostituiva Rosina.
Il Perugia da parte sua si schierava con un camaleontico 4-3-3 che in fase difensiva si trasformava in un inusuale 4-1-4-1, dove Taddei era l’elemento di coordinamento fra difesa e centrocampo e il solo Di Carmine solo in attacco pronto ad infastidire la difesa di casa con veloci ripartenze.
La partita sin dall’inizio si presentava abbastanza noiosa, con il Bari che non riusciva a creare una azione valida andandosi a scontrare contro il muro degli umbri e perdendo continuamente palla. All’8° Di Cesare, uno dei migliori in campo per il Bari, sbrogliava nella propria area di rigore una brutta situazione, recuperando in scivolata su Di Carmine.
Tre minuti dopo era Contini che con tanta fortuna e con l’aiuto del proprio portiere riusciva ad anticipare il giovane attaccante della Costa D’Avorio, Drolè.
Per i primi 26 minuti di gioco il Bari non era ancora pervenuto. Tanti errori di geometrie, tante palle perse ed il Perugia sul lato sinistro faceva il bello e il cattivo tempo, approfittando di un Sabelli a dir poco deludente. Nicola si sbracciava, cambiava di posizione i propri giocatori, ma lo schema difensivo di Bisoli continuava a resistere senza nessun affanno.
Solo al 27’ De Luca riusciva ad intercettare un passaggio degli avversari e si involava verso l’area di rigore umbra e crossava, ma la difesa deviava in corner.
Al 40’ la prima vera azione costruita dal Bari ed anche su palla inattiva. Sansone batteva dalla destra un corner che De Luca di testa prolungava verso il secondo palo ma il tiro di Gentsoglou colpiva l’esterno della porta.
Al 45’ stava arrivando la beffa per i padroni di casa. Spinazzola, uno dei giocatori umbri più attivi, dalla sinistra batteva a rete con un diagonale a rientrare. Guarna certo che il pallone terminasse sul fondo si fermava accompagnando il pallone con lo sguardo, ma la sfera per poco lambiva l’esterno del palo alla sinistra di Guarna e terminava sul fondo creando non pochi problemi per le coronarie dei diciotto mila spettatori.
Le squadre, dopo l’intervallo, rientravano in campo, ma la musica non cambiava. Al 58’ Drolè effettuava l’ennesimo cross in area barese e Guarna era costretto in tuffo a deviare la palla con il palmo della mano.
Al 67’ prima azione del secondo tempo per il Bari ed arrivava la beffa per il Perugia. Corner di Porcari che appoggiava per Sansone, che vedendo libero Boateng all’interno dell’area di rigore umbra lo serviva, ma l’attaccante barese perdeva l’attimo propizio per tirare a rete e preferiva servire Sabelli appostato poco fuori dall’area, con quest’ultimo che con un tiro potente indirizzava la palla sotto la traversa della porta difesa da Rosati.
Al 90’ l’azione che sicuramente farà discutere non poco. Drolè dalla destra saltava De Luca, entrava in area e crossava al centro, la difesa barese riusciva a respingere con affanno, il pallone arrivava ad Ardemagni che insaccava a porta vuota, perché Guarna era per terra dopo aver subito un fallo dallo stesso Drolè.
Proteste concitate da parte dei giocatori ospiti, ma l’arbitro, Sig. Ghersini di Genova, confermava la decisione presa concedendo una punizione a favore dei biancorossi.
La gara terminava dopo ben sei minuti di recupero, il Bari faceva sua la posta in palio, ma non ha convinto per niente e questo dovrebbe preoccupare il proprio allenatore perché sabato prossimo i galletti andranno in terra sarda dove affronteranno un Cagliari, che occupa il secondo con due punti di vantaggio su Guarna e compagni. Cagliari che nelle ultime prestazioni non ha per nulla entusiasmato e questo potrebbe essere controproducente per i baresi, che con l’atmosfera natalizia e con il loro buon cuore, potrebbero decidere di fare ancora opere di bene.
BARI: Guarna, Sabelli, Contini, Di Cesare, Gemiti, Porcari, Gentsoglou, Di Noia 63 Boateng), Sansone 75’ Romizi), Maniero(90’+ 4’ Petropoulos), De Luca. A disp.: Micai, Tonucci, Donkor, Rada, Puscas. All.: Nicola
PERUGIA: Rosati, Del Prete, Volta, Belmonte, Rossi 74’ Lanzafame), Della Rocca, Taddei, Zebli (81’ Dibiba) , Spinazzola, Di Carmine (54’ Ardemagni), Drolè. A disp.: Zima, Piacenti, Pettinelli, Comotto, Mancini. All.: Bisoli
ARBITRO: Ghersini di Genova
MARCATORE: 67’ Sabelli.
NOTE: Spettatori 18.000 circa. Calci d’angolo 7-2 per il Bari. Ammoniti per il Bari: Di Cesare; per il Perugia: Drolè e Taddei. Recupero: pt 2’; st 4+2.
Nessun commento