Cronaca. Foggia, minacce di morte al Pres. dell'Ataf Ferrantino

Il Pres. ATAF Raffaele Ferrantino (foto) ndr.

di Nico Baratta - Redazione di Foggia

FOGGIA, 14 GEN. - Non solo minacce verbali, bensì scritte quelle recapitate l'11 mattina al Presidente dell'ATAF, Raffaele Ferrantino.

Una missiva con un’esplicita intimidazione «Alcuni dipendenti hanno in caldo un proiettile per te» da quanto si evince dalle parole dello stesso Presidente che mentre si recava alla Digos di Foggia per sporre denuncia ha reso noto il tutto ad alcune testate giornalistiche locali. Una minaccia che tinge ulteriormente di nero il caso ATAF. È cosa nota, purtroppo, che i dirigenti della ex municipalizzata sono oggetto di minacce e tra questi c’è anche il direttore dell’ATAF, Massimo Di Cecca, che in passato ha subito tal comportamento. 

Insomma, tensioni che persistono da tempo, in particolare da quando le difficoltà economico-finanziarie dell'ATAF ha "obbligato" il CDA della ex municipalizzata a cedere alle "lusinghe" dell'APCOA per la gestione della sosta tariffata. Una cessione che ha prodotto una vertenza per la mancata assunzione di 20 unità lavorative su 90 e che il 22 gennaio porterà i lavoratori in piazza a scioperare. 

Al momento sono in corso le indagini da parte della magistratura per appurare mandanti e fondatezza sull'atto subito da Ferrantino.