Salute. Il trattamento domiciliare dell’emofilia in Puglia: luci ed ombre
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| La sala conferenze del Grand Hotel. (foto) ndr. |
di Redazione
ALBEROBELLO (BA), 20 FEB. (C.St.) - “La terapia dell’emofilia” è il Convegno organizzato da Elleventi che si tiene oggi 20 febbraio 2016 ad Alberobello presso il Grand Hotel “La chiusa di Chietri”. Responsabili del Comitato Organizzatore Cosimo Pietro Ettorre del Dipartimento Trasfusionale Centro Emofilia e Trombosi - Centro di Riferimento Regionale Policlinico Bari e Stefano Antoncecchi, Vice Presidente della Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia di Roma. Un incontro dedicato alle nuove frontiere della medicina legato al tema dell’emofilia, la principale tra le malattie emorragiche ereditarie rare nel contesto pugliese. Tre le sessioni in cui è articolato l’evento, in cui protagoniste sono svariate tematiche legate all’argomento: dall’accordo stato regione e la realtà Pugliese al progetto Day Service; dal binomio emofilia ed integrazione sociale, al dolore nell’emofilia, non tralasciando il controllo farmacologico, i nuovi farmaci ed Il trattamento fisioterapico come prevenzione del danno muscoloscheletrico. Il Corso, organizzato in collaborazione con il Centro Regionale di Riferimento e i Presidi della Rete Regionale per i Difetti Ereditari della Coagulazione, è stato inserito nel Piano Formativo 2015 per la Formazione Continua in Medicina (ECM), ottenendo 8,8 crediti. Queste esperienze insegnano che tali incontri sono fondamentali per una equilibrata formazione culturale sia dei pazienti che degli operatori, e migliorano i rapporti interpersonali tra corpo sanitario ed utenti, rappresentando inoltre un forte sostegno alle famiglie che da poco hanno potuto toccare con mano la realtà del mondo dell’emofilia. Da non dimenticare infine, il contributo degli sponsor tra cui: Bayer, CSL Behring, Grifols, Novo Nordisk, Pfizer, Baxalta, BioVIIIX, Biotest, Kedrion per la realizzazione dell’evento.
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